Lutto nel mondo della F1, Maria De Villota trovata morta in un hotel a Siviglia
Sul circuito di Suzuka è calato il silenzio. Improvvisamente il suono delle auto è diventata privo di senso alla notizia della morte di Maria De Villota.
L’ex pilota donna della Marussia è stata trovata morta nella stanza di un albergo, a Siviglia, in cui doveva tenere una conferenza sulla sua esperienza dopo il grave incidente, il 3 luglio dell’anno scorso, nel corso di un test aerodinamico. La sua monoposto si era schiantata contro un camion, nell’impatto si era sfondato il casco e aveva perso un occhio.
La 33enne spagnola aveva subito due operazioni e si era ripresa dopo una lunga riabilitazione ma negli ultimi tempi soffriva di fortissimi mal di testa. Nessuna droga è stata trovata nella stanza né segni di violenza sul corpo del pilota, quindi è probabile che sia morta per cause naturali. La famiglia ha confermato la sua morte e ha lasciato questo messaggio sul sito ufficiale e sul profilo Facebook: “Cari amici: Mary è andata. Doveva andare in paradiso come tutti gli angeli. Rendiamo grazie a Dio per l’anno e mezzo in più che è stata tra di noi”.
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