Sciopero trasporti venerdì 18 ottobre: orari, città e servizi garantiti

Venerdì 18 ottobre, in concomitanza dello sciopero generale proclamato da USB, Confederazione Cobas e CUB, si fermeranno molti servizi e settori pubblici in Italia, tra cui anche quello dei trasporti.
Le motivazioni che hanno portato a questa giornata di stop, sono diverse ma tutte ugualmente importanti, di seguito ne riportiamo alcune: le drastiche ricette del FMI, della BCE e dell’Unione Europea che comportano rovinose politiche sociali, per un serio piano nazionale sull’occupazione, contro ogni forma di precarietà, per lo sblocco dei contratti del pubblico impiego, per seri aumenti salariali e pensioni adeguate a sostenere una vita dignitosa, nazionalizzazione delle aziende strategiche, contro la privatizzazione dei servizi pubblici, per un fisco equo, per la difesa della scuola, dell’università, della ricerca e della previdenza pubblica e per l’abolizione della legge Bossi Fini.
La manifestazione avrà luogo a Roma, questo venerdì, dalle ore 10 in Piazza della Repubblica.
Per chi volesse anche solo approfondire le tematiche, può visitare il sito dell’ Unione Sindacale di Base (USB).
Riguardo allo sciopero dei trasporti, si fermeranno tutti i settori principali.
Per il trasporto aereo: personale navigante, turnista e addetti settori operativi, dalle ore 00.00 alle 23.59 con il rispetto delle fasce di garanzia e dei voli garantiti
Trasporto ferroviario: il personale addetto alla circolazione dei treni, si fermerà dalle 21.01 del 17 ottobre alle 21.00 del 18 ottobre. Come da legge, saranno comunque garantiti i servizi minimi essenziali nelle fasce orarie di maggiore frequentazione (dalle ore 06:00 alle ore 09:00 e dalle ore 18:00 alle ore 21:00). Le aziende Italo e Trenord hanno comunicato che non ci saranno sospensioni del servizio.
Trasporto pubblico locale: il blocco durerà per l’intera giornata con i servizi minimi garantiti che chiaramente variano da città a città. A Roma, per favorire la partecipazione alla manifestazione nazionale, il personale della metro A e B sciopererà dalle ore 20.
I mezzi di superficie, dalle 8.30 alle 17.00 e dalle 20.00 a fine servizio. A Napoli l’azienda ANM garantirà il servizio nelle fasce orarie: 5.30 – 8.30 (ultima partenza ore 8.00) e 17.00 – 20.00 (ultima partenza ore 19.30). Milano, l’ATM si fermerà dalle 8,45 alle 15 e dalle 18 al termine del servizio. Torino: l’azienda GTT garantirà il servizio nelle seguenti fasce di orario: Servizio urbano e suburbano dalle ore 6.00 alle ore 9.00 e dalle ore 12.00 alle ore 15.00, metropolitana dalle ore 6.00 alle ore 9.00 e dalle ore 12.00 alle ore 15.00, infine per le autolinee extraurbane dalle ore 8.00 e dalle ore 14.30 alle ore 17.30. Palermo: L’AMAT aderisce dalle 8.30 alle 17.30. Firenze: L’Ataf si fermerà dall’inizio del servizio alle ore 06:00, poi dalle ore 09:15 alle ore 11:45 e infine dalle ore 15:15 alla fine del servizio. Cagliari: l’azienda CTM comunica possibili disagi in vista dello sciopero, ma garantirà le fasce dalle ore dalle ore 07.30 alle ore 09.30; dalle ore 12.45 alle ore 14.45; dalle ore 18.30 alle ore 20.30. Udine: l’azienda SAF avvisa il blocco dei trasporti per 24 ore, salvi questi orari garantiti: dalle ore 06.00 alle 09.00 e dalle ore 12.00 alle 15.00. Genova: l’AMT comunica che il personale viaggiante si fermerà dalle ore 9.35 alle ore 13.35 mentre il restante personale per l’intero turno di lavoro. Nessuna adesione allo sciopero per metropolitana, impianti speciali e ferrovia Genova-Casella.
Per le altre città si consiglia, prima di intraprendere qualsiasi viaggio, di controllare sul sito ufficiale dell’azienda di trasporti.