×

Pisa – Sotto sequestro l’ex-Colorificio riqualificato dal Municipio dei Beni Comuni

Pisa – Sotto sequestro l’ex-Colorificio riqualificato dal Municipio dei Beni Comuni

Nel corso di una lunga operazione a cui hanno partecipato decine di agenti di polizia, è stato parzialmente effettuato oggi lo sgombero dell’ex-Colorificio toscano di Pisa. Il blitz delle forze dell’ordine, coordinato dalla Questura locale, ha avuto inizio alle 8,30 di questa mattina ed aveva come obiettivo principale quello di far uscire dalla struttura i circa 200 cittadini e attivisti che lo avevano occupato nel 2012 nel tentativo di ridare vita e socialità allo spazio.L’edificio, della grandezza di circa 140 mq, era stato abbandonato dall’azienda che lo deteneva (la J-Colors) nel 2008 e lo scorso anno il cartello Municipio dei Beni Comuni – comprendente varie realtà associative presenti nel territorio pisano – lo aveva riqualificato facendone uno spazio per attività culturali, relazioni e partecipazione politica dal basso.Lo sgombero della polizia ha posto sotto sequestro alcune delle aree dell’ex-Colorificio, riabilitate rispetto alla loro funzione originaria e trasformate in sportello per l’assistenza ai migranti, sede dell’associazione Africa Insieme, ciclofficina, sala studio, palestra. La resistenza delle associazioni che in questi mesi hanno animato il posto è stata tuttavia forte e i presenti hanno lasciato l’edificio solo dopo il tentativo di una lunga trattativa con gli agenti e gli ufficiali. Alle 12 di questa mattina il Questore, Gianfranco Bernabei, si è recato sul posto per discutere con gli attivisti i quali hanno chiesto l’apertura di un tavolo d’incontro con le autorità comunali e con il sindaco Marco Filippeschi. Da parte dell’amministrazione e del cittadino – eletto in quota Pd – la risposta alla richiesta è stata negativa.“Diritti e attività che non trovano e non hanno trovato spazio in città ma solo attraverso la rivendicazione di un uso sociale e diverso della proprietà privata sono ora sotto sequestro”, questo il commento indignato di alcuni tra gli attivisti che hanno indetto un presidio sotto gli uffici comunali per questo pomeriggio alle 17:30.Negli spazi dell’ex-Colorificio, il Municipio dei Beni Comuni aveva organizzato corsi di italiano per migranti, lezioni tenute da docenti universitari, attività sportive come l’arrampicata sportiva.

Commento all'articolo