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A Report in onda stasera alle 21:05 le coppie di fatto

A Report in onda stasera alle 21:05 le coppie di fatto

Avete presente quella macchina nei film di fantascienza che trasforma le cose disegnate al computer direttamente in oggetti veri? Oggi negli Usa c’è già. E non solo c’è ma è il punto di partenza della terza rivoluzione industriale. Hai in mente un oggetto qualsiasi? Lo disegni, invii il progetto via web, e i bit che fai viaggiare si materializzano a centinaia di migliaia di chilometri di distanza grazie alle stampanti in 3D. Niente viaggi, niente tempo sprecato, denaro ed energia risparmiati, è questa la nuova frontiera che sta attraversando la rivoluzione della manifattura. Almeno è quello che si progetta in un posto e la merce si materializza dove serve. Niente magazzini, niente crisi di sovrapproduzione e costi bassi per far partire un’impresa. E allora subito una legge, finanziamenti pesanti e si comincia. C’e l’abbiamo anche a Reggio Emilia, ma chi ha avuto coraggio e la visione di investire a differenza degli imprenditori negli Usa, si trova da solo senza supporto del Paese e neppure quello dell’Europa. Dove a nessuno è venuto in mente di creare un sistema intorno a quest’innovazione. Perché? L’inchiesta di Report, in onda su Rai3 lunedì 4 novembre alle 21.05, si sviluppa attraverso un viaggio parallelo tra Stati Uniti e Europa, nel quale si raccontano, attraverso l’incontro di uomini che hanno avuto la visione giusta, le imprese, gli investimenti, e le politiche industriali. Ma soprattutto attraverso l’incontro di uomini che hanno raccontato le loro idee, il programma ha cercato di capire quello che ci manca per far fruttare le ricchezze europee. Quello che emerge è che ci manca un’Europa più integrata, che pensi come un unico soggetto politico e economico, che ottimizzi le proprie risorse, valorizzi le caratteristiche di ogni paese membro, che sia solidale con chi è in difficoltà. Se gli Stati Uniti d’America avessero i 50 stati in concorrenza, indebitati tra di loro, con tassi di inflazione differenti, senza un’unica politica fiscale e un solo debito pubblico starebbero messi peggio dell’Unione Europea.

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