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I “Forconi” bloccano l’Italia Da Torino a Catania la DIRETTA

I “Forconi” bloccano l’Italia Da Torino a Catania la DIRETTA

Facciamo un presidio fino a quando servira’. Il 9 dicembre l’Italia si ferma: lo dobbiamo ai nostri figli”. Con questo slogan il Coordinamento 9 dicembre ha annunciato la mobilitazione di oggi in molte citta’ promossa dal movimento dei Forconi.
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La situazione piu’ difficile e’ a Torino dove questa mattina il centro e’ stato bloccato e la maggioranza dei negozi ha le saracinesche abbassate. I manifestanti sono entrati nella stazione di Porta Nuova, dove hanno occupato per circa mezz’ora i binari.
13:41 Garante scioperi, principio e’ tolleranza zero
“Sul versante delle nostre competenze, il principio che sara’ applicato e’ quello della “tolleranza zero”, ma tutto quello che sta avvenendo su scala nazionale ci fa capire che il Paese corre il rischio di scivolare lungo un crinale pericoloso che vede il disagio sociale riversarsi, sempre di piu’, sul piano del mancato funzionamento dei servizi pubblici essenziali. Le risposte sono, oggettivamente, ancora deboli e poco efficaci, nonostante gli sforzi che sistanno compiendo sul versante governativo”. Lo ha detto Roberto Alesse, Garante degli scioperi, in relazione alle proteste in corso legate ad alcune sigle dell’autotrasporto in una intervista a Radio 24. “Eprimo la solidarieta’ al carabiniere ferito a Torino e a tutte le forze dell’ordine impegnate in queste ore a difesa della legalita’”, ha concluso Alesse.
13:38 Torino, anche gruppi ultra’ tra manifestanti
E’ tornata una relativa calma in piazza Castello a Torino, dove la folla e’ ancora radunata ma e’ terminato il fitto lancio di oggetti – tra cui pietre e mattoni – all’indirizzo delle forze di polizia schierate davanti al palazzo della Regione. Cariche e lancio di lacrimogeni sono stato necessari per respingere l’assalto a cui a hanno preso parte gruppi di ultra’ delle frange piu’ oltranziste, secondo quanto riferiscono fonti di polizia. Gruppi di manifestanti sono ancora presenti in vari punti della citta’: davanti al Comune, in piazza Pitagora e in corso Regina Margherita – dove e’ bloccato il sottopasso – e in corso San Maurizio angolo via Rossini.
13:21 Eboli presidio,a Battipaglia corteo con studenti
Lo sciopero dei forconi si estende in tutta l’area salernitana.
  Dopo il blocco stradale di 400 autotrasportatori allo svincolo di Battipaglia della Salerno-Reggio Calabria, una cinquantina di manifestanti e’ in presidio senza occupazione stradale anche allo svincolo di Eboli dove la situazione e’ vigilata da un cordone di polizia e carabinieri. A Battipaglia anche gli studenti hanno aderito alla protesta degli autotrasportatori; una parte dei manifestanti impegnati nel blocco della rampa autostradale si sta dirigendo in corteo verso il centro di Battipaglia.
13:12 Agrinsieme, “evitare blocco dell’autotrasporto” “Auspichiamo inoltre – prosegue Agrinsieme – che tutte le proteste in corso si svolgano in maniera pacifica e senza sconfinare in forme di violenza, ma nel pieno rispetto delle legalita’, come tutte le forme civili di manifestazioni”. In una lettera inviata la scorsa settimana al presidente del Consiglio Enrico Letta e ai ministri dell’Interno Angiolino Alfano, delle Infrastrutture e dei Trasporti Maurizio Lupi e delle Politiche agricole Nunzia De Girolamo, il coordinatore di Agrinsieme Giuseppe Politi aveva sottolineato come “l’esportazione dei prodotti ortofrutticoli rappresenti per le nostre imprese, e per l’indotto che genera, una fondamentale fonte di sostentamento per centinaia di migliaia di famiglie”. Agrinsieme sottolinea anche come le campagne di commercializzazione attualmente in corso (mele, pere, uva da tavola, kiwi ecc.) si stiano sviluppando tra mille difficolta’, dovute alla sfavorevole congiuntura economica e a un negativo andamento climatico che ha danneggiato diverse produzioni. E’ in corso anche la commercializzazione degli agrumi e in particolare dell’arancia rossa, il prodotto piu’ rappresentativo della Regione Sicilia.
13:12 Agrinsieme, “evitare blocco dell’autotrasporto”
“Va scongiurato il rischio che le manifestazioni oggi in atto in diverse citta’ d’italia dal movimento dei “forconi” causino problemi o limitazioni alla circolazione stradale: in caso di blocco dell’autotrasporto, sarebbero infatti ingentissimi i danni agli operatori del settore ortofrutticolo e all’intera economia del Paese. Le catene della Grande distribuzione si vedrebbero costrette, come e’ successo anche due anni fa, a rifornirsi da altri paesi, con tutte le conseguenza negative sulle nostre imprese”. Cosi’ il coordinamento Agrinsieme, composto dalle organizzazioni Cia, Confagricoltura e dall’Alleanza delle cooperative agroalimentari commenta le iniziative oggi in corso in diverse parti d’Italia promosse dai forconi per protestare contro il governo.
13:06 Torino, un carabiniere ferito
Un carabiniere e’ rimasto lievemente ferito a una gamba nel corso degli scontri in piazza castello a Torino tra una parte dei manifestanti del movimento dei forconi e le forze dell’ordine che stanno tentando di respingerli. Le forze di polizia sono tuttora oggetto di un fitto lancio di qualunque genere di oggetti da parte dei manifestanti e stanno reagendo con cariche di respingimento per disperdere la folla.
12:52 Trigilia, servono interventi antirecessivi (2)
“Il Paese – ha continuato – e’ stremato da anni di sacrifici e austerita’ che pero’ si sono resi necessari, perche’ per troppo tempo non si e’ affrontato il problema anche quando le condizioni erano migliori, per esempio nella prima meta’ degli anni 2000 quando non abbiamo sfruttato bene l’adesione all’euro, il fatto che ci fosse un ciclo congiunturale favorevole. Ora nella situazione in cui siamo la finanza pubblica e’ molto costretta, e’ molto difficile fare interventi antirecessivi”.
12:52 Trigilia, servono interventi antirecessivi
“La popolazione ha ragione di lamentarsi dei sacrifici, il punto pero’ e’ che al di la’ delle proteste, se non si riescono a mettere in campo rapidamente interventi antirecessivi che aiutino il Paese a riprendersi, che sostengono la domanda e l’export, non usciremo dalla piu’ grande crisi dal secondo dopoguerra”. E’ quanto ha affermato il ministro per la Coesione territoriale Carlo Trigilia a margine dell’inaugurazione dell’anno accademico 2013-14 dell’Universita’ di Torino, rispondendo alle domande dei giornalisti sulla protesta dei forconi.
12:49 Allarme Cna-Fita Marche, vogliono paralizzare Paese
Per la Cna-Fita delle Marche “c’e’ il forte sospetto” che il fermo dei tir, indetto da oggi alla fine settimana dal movimento dei ‘Forconi’, “e’ una protesta che ha una regia precisa, il cui solo scopo e’ portare il Paese alla paralisi, al caos e al blocco di tante attivita’ produttive, che in questo periodo hanno piu’ che mai bisogno di ricevere e consegnare merce”. L’associazione artigiana e’ una delle associazioni di categoria dell autotrasporto che non aderisce allo sciopero. Secondo il responsabile regionale, Riccardo Battisti, “non e’ un fermo del settore autotrasporto, ma solo l’iniziativa di alcuni che aderiscono a sigle minoritarie del settore e che hanno deciso di partecipare a proteste concomitanti con altre categorie che hanno in animo forme di dissenso eclatanti”. “Tra l’altro – ha concluso Battisti -, se sono vere alcune informative secondo le quali oggi , ai caselli autostradali delle Marche, sono in arrivo soggetti provenienti da altre regioni e che, in alcuni casi, potrebbero non avere nulla a che fare con la categoria, occorre vigilare ancor di piu’ affinche’ la libera circolazione sia garantita”.
12:48 Torino, tafferugli con forze dell’ordine
Violenza e tantissima confusione in piazza Castello a Torino dove il palazzo della Regione e’ stato oggetto di un fittissimo lancio di razzi e fumogeni, con la polizia impegnata a respingere i manifestanti. Anche delle camionette dei carabinieri, arrivate in piazza, sono state bersagliate. La folla si e’ allontanata a ondate fino in piazza Castello.
12:46 nel Salernitano chiusa uscita autostrada Battipaglia
L’Anas precisa che sono chiuse al traffico le rampe di ingresso e di uscita dello svincolo di Battipaglia al km 23,000 dell’autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria. Sul posto sono presenti le squadre Anas e le forze dell’ordine per la gestione della viabilita’. Gli utenti in direzione di Battipaglia possono utilizzare gli svincoli di Pontecagnano Sud (km 17,500) oppure di Eboli (km 30,000). Il presidio dei manifestanti sta provocando rallentamenti in entrambe le direzioni anche sulla strada statale 18 Tirrena Inferiore tra Capaccio Paestum e l’innesto per l’autostrada A3.
12:45 raduno tir su ss280 vicino Catanzaro, con loro CasaPound
“Il prosieguo della protesta ha spiegato Gianturco – dipende dai cittadini che concretamente decideranno di dare man forte all iniziativa, portata avanti in difesa della categoria degli autotrasportatori, vessati da eccessiva burocrazia e dalla crisi, ma anche a favore delle altre categorie produttive italiane, che gli ultimi due governi che si sono succeduti non hanno certo saputo spingere verso una crescita, come invece vogliono farci credere”.
12:45 Raduno tir su ss280 vicino Catanzaro, con loro CasaPound
Alcuni automezzi pesanti hanno occupato una corsia della strada statale 280 dei Due Mari, che collega Catanzaro all’autostrada A/3 Salerno-Reggio Calabria, nell’ambito della mobilitazione promossa dal movimento dei Forconi. Iniziata da qualche ora, la parziale interruzione della circolazione sul tratto, a circa un chilometro dallo svincolo autostradale in direzione Lamezia Terme, sta vedendo la partecipazione di alcuni automezzi pesanti e di diversi cittadini giunti sul posto spontaneamente. Oltre al segretario provinciale di “Trasporto Unito” Mario Pansini, e’ presente il responsabile regionale di CasaPound Calabria Mimmo Gianturco. “Alcuni italiani non si arrendono”: questo quanto scritto su uno striscione che, accanto a diversi tricolori, campeggia sul gazebo allestito ai margini della carreggiata.
12:42 Salernitano chiusa uscita autostrada Battipaglia
Disagi alla circolazione nel salernitano per le proteste degli autotrasportatori. Da un’ora e’ chiusa l’uscita autostradale di Battipaglia, dato che 400 manifestanti hanno bloccato la rampa in entrata nel comune campano. La circolazione e’ stata deviata e il blocco che e’ monitorato da polizia stradale e carabinieri. Situazione diversa alla barriera autostradale di Mercato San Severino, dove i manifestanti stanno effettuando solo volantinaggio.
12:32 Torino, tensioni davanti sede Giunta regionale
In piazza Castello e’ proseguito per alcuni minuti un fitto lancio di oggetti, fumogeni e grossi petardi da parte dei manifestanti del movimento dei forconi. E’ stata distrutta la postazione di Sky tv all’angolo con via Garibaldi. Le tensioni continuano. Alcuni manifestanti hanno fronteggiato la polizia a volto coperto. E’ stata in parte divelta la recinzione di un cantiere in piazza Castello.
12:28 Perugia, corteo sfila fino in centro storico
Il Comitato, composto da lavoratori, piccoli imprenditori, giovani, precari, disoccupati, operai, agricoltori e studenti, protesta contro “le politiche di austerita’ che stanno portando il Paese nell’abisso” e per “uscire dalla gabbia dell’euro e riconquistare la sovranita’ monetaria, che e’ uno dei pilastri della sovranita’ popolare e nazionale”. “Vogliamo che una moratoria sul debito pubblico (il 90% oramai in mano alle banche che ci lucrano sopra) – si legge in una nota del comitato – ed usare le risorse per dare lavoro e reddito ai cittadini, per mettere in sicurezza il paese”.
12:25 Tagnocchetti, chiediamo regole chiare a costo zero
“A noi non interessano generici protocolli di intesa o i finanziamenti del Governo – ha aggiunto Tagnocchetti – ma vogliamo regole, ad esempio sui subappalti, che abbassano le tariffe determinando irregolarita’ e rischi per la sicurezza stradale. Un altro problema enorme – ha proseguito – riguarda il fenomeno del cosiddetto ‘distacco transnazionale’: oggi un lavoratore straniero puo’ essere ‘preso in affitto’ da un’azienda di autotrasporto italiana che preferisce gli operai bulgari o rumeni agli italiani, per poter pagare i contributi in Bulgaria o Romania, dove il costo del lavoro e’ inferiore. Questi – ha concluso – sono i problemi di cui vogliamo parlare”.
12:25 Tagnocchetti, chiediamo regole chiare a costo zero
“Il problema dell’autotrasporto e’ la mancanza di regole.
  Servono regole chiare, a costo zero, sui tempi di pagamento, sulla certezza del credito e cosi’ via. Non abbiamo nulla a che fare con il movimento dei forconi, anche se molti dei problemi dovuti alla crisi economica investono tanto il nostro settore quanto altre categorie”. Cosi’ Giuseppe Tagnocchetti, coordinatore ligure di Trasporto Unito, l’associazione autonoma degli autotrasportatori, che ha organizzato in Liguria presidi con volantinaggi a Genova, nei pressi del casello autostradale di Bolzaneto e dei varchi portuali di San Benigno e Voltri, a La Spezia, presso il varco portuale degli Stagnoni, e a Cairo Montenotte, in provincia di Savona.
12:23 Movimento AntiEquitalia blocca traffico a Cagliari
Alla manifestazione e’ presente la senatrice del Movimento 5 Stelle Manuela Serra. “Sono qui non solo come parlamentare ma anche come cittadina perche’ sono convinta che Equitalia debba chiudere”, dice la parlamentare grillina. “Noi abbiamo gia’ promosso iniziative per chiedere lo smantellamento di Equitalia, perche’ alimenta un sistema ingiusto, il pagamento di tasse che poi sono solo interessi e dunque non vanno neanche a vantaggio dello Stato e del territorio dove vengono pagate”. I manifestanti, con il loro gigantesco striscione giallo con la scritta AntiEquitalia, continuano a bloccare le strade vicine all’Agenzia delle Entrate e a rallentare il traffico sia delle auto che della metropolitana leggera che passa in zona. In contemporanea, il movimento dei forconi ha organizzato presidi sulla Statale 131 e all’ingresso Dogana del Porto di Cagliari, mentre e’ stato rinviato alle 15 il volantinaggio davanti al Bricoman di Elmas, sulla statale 130. Pochi minuti fa i manifestanti hanno deciso di andare con la metropolitana in largo Carlo Felice per continuare a protestare davanti alla sede di Bankitalia.
12:14 Puglia, presidi ma solo rallentamenti al traffico nel barese
Disagi anche nella provincia di Barletta Andria Trani per le manifestazioni di protesta di autotrasportatori e altre organizzazioni autonome: la situazione piu’ complicata e’ ad Andria con quattro presidi permanenti ma nessun blocco stradale. Nel centro della citta’, si segnalano saracinesche abbassate e momenti di tensione si sono registrati all’apertura di un centro commerciale. I comitati di Trani e Corato stanno presidiando la strada provinciale 231 al km 35 (la ex statale 98) ma senza intralciare la circolazione. Singolare caso a Trani dove fruttivendoli provenienti da altri Comuni, hanno girato fra le analoghe attivita’ della citta’ sollecitando la chiusura degli esercizi. Situazione tranquilla a Barletta. Intanto in merito alle note diffuse nelle ultime ore dall’ufficio stampa del “Movimento per la governabilita’ – XII ottobre”, e riprese da alcune testate locali, che preannunciano per questo pomeriggio a Bari alle 18, un’assemblea pubblica nella sala consiliare di Palazzo di Citta’ al termine di una giornata di protesta, l’amministrazione comunale smentisce che sia stata concessa qualsiasi tipo di autorizzazione e precisa invece che per questo pomeriggio, sempre alle 18, e’ prevista un’iniziativa regolarmente autorizzata dal titolo “L’impegno dei cattolici in politica”, promossa dal Movimento civico popolari baresi.
12:13 Perugia, corteo sfila fino in centro storico
Un corteo, composto da qualche decina di persone, ha sfilato stamani dalla stazione ferroviaria di Perugia fino al centro storico del capoluogo umbro, nell’ambito della mobilitazione indetta a livello nazionale dai ‘Forconi’. I manifestanti, riuniti nel ‘Comitato promotore della rivoluzione del 9 dicembre’ affermano di protestare contro “questo sistema che non lascia altra alternativa se non quella della rivolta” e per dire “basta alla svendita del Paese, perche’ non ne possiamo piu’ di vedere chiudere le nostre aziende, di essere licenziati, di vivere da precari, con salari da fame”. Ad aprire il corteo uno striscione con la scritta ‘Il popolo italiano si ribella’. La manifestazione si e’ svolta in maniera pacifica.
12:11 Caserta, presidio e traffico rallentato
Sono circa un centinaio i manifestanti del movimento Forconi che si sono riuniti su viale Carlo III, all’altezza dello svincolo Marcianise/San Marco Evangelista, nel Casertano.
  Rallentamenti sulla strada dovuti all’attivita’ di volantinaggio da parte di autotrasportatori che invitano alla mobilitazione generale. “Ci hanno accompagnati alla fame, ribellarsi e’ un dovere”, si legge su uno dei volantini. Presenti anche alcuni esponenti di Forza Nuova e del Movimento 5 Stelle. Presidiati dalla Polstrada i 5 svincoli autostradali di Tera di Lavoro. Forconi: Torino, tensioni davanti sede Giunta regionale Tensioni in piazza Castello, a Torino, davanti alla sede della Giunta regionale, dove si e’ radunato il principale presidio della protesta del movimento dei Forconi. Alcuni manifestanti avrebbero tentato di forzare il blocco delle forze dell’ordine all’ingresso del palazzo della Giunta regionale, ma sono stati respinti.
12:01 Marche, presidi senza incidenti
Presidi all’esterno dei principali caselli autostradali dell’A14, da Ancona verso il sud della regione, ma niente disagi per il traffico e, al momento, nessun incidente per la protesta degli autotrasportatori. Nel complesso la situazione del traffico merci non sta subendo ritardi e in tutta la regione non sono segnalate problematiche particolari. Ad Ancona, insieme ai ‘forconi’ si sono aggiunti alcuni precari e disoccupati, cosi’ come nel centro storico di Urbino.
11:58 “Assassini del lavoro” e una bara, presidio a Sassari
Sui gradini del Palazzo della Provincia sono stati poggiati i disegni di tre bare, con su scritto “Istruzione”, “Lavoro”, “Famiglia” e’ una quarta con la data di oggi e la scritta “L’inizio della fine della crisi”. Le richieste dei manifestanti, sotto lo slogan “Ribellarsi e’ un dovere”, sono in particolare in materia tributaria: l’abolizione di Equitalia e la costituzione di un’agenzia sarda delle entrate, oltre a una moneta complementare all’euro.
11:58 “Assassini del lavoro” e una bara, presidio a Sassari
Una bara con su scritto “commercianti”, l’elenco delle tasse dovute e la conclusione “tassazione al 68%, assassini del lavoro” e’ il simbolo a Sassari della manifestazione ‘L’Italia si ferma’. Nella piazza d’Italia in un presidio, con circa duecento persone, sono stati distribuiti volantini e affissi striscioni: “Ci hanno accompagnato alla fame, hanno distrutto l’identita’ di un Paese, hanno annientato il futuro di intere generazioni” e “Sovranita’ monetaria”, si legge in alcuni. Tra i manifestanti, il Movimento artigiani e commercianti sardi, i sostenitori della zona franca integrale, studenti.
11:57 Firenze, circolazione in tilt, presidio e volantinaggi
Viali bloccati a Firenze per la manifestazione degli autotrasportatori che si sono dati appuntamento davanti alla medicea Fortezza da Basso, cuore nevralgico della viabilita’ cittadina. Circa duecento persone, molti semplici cittadini, tra cui studenti, pensionati e professionisti con striscioni e cartelli stanno manifestando, anche facendo volantinaggio, creando notevoli disagi alla circolazione.
11:53 Torino, manifestanti lasciano binari Porta Susa
I manifestanti del movimento dei forconi stanno lasciando i binari occupati verso le 11 a Porta Susa. Il gruppo si sta allontanando dalla stazione.
11:52 Nel Milanese presidi a Rho, nessun problema traffico
Le forze dell’ordine sono mobilitate in tutta la provincia di Milano per tenere d’occhio la situazione della protesta dei Forconi: mentre le associazioni promotrici della manifestazione hanno annunciato presidi a Rho, i carabinieri hanno dislocato uomini e mezzi sul posto, in particolare intorno alla zona Expo e al casello autostradale di Arese. Al momento non si registrano problemi al traffico e la situazione viene descritta dalla forze dell’ordine come “molto fluida”. Tuttavia non si sa ancora dove i manifestanti concentreranno la protesta ne’ se intendono bloccare la circolazione come avvenuto in proteste precedenti.
11:40 Bari, presidi ma solo rallentamenti al traffico
Sulla provinciale 231, ex statale 98, al km 35+100 all’altezza di Corato, in direzione sud, circa 10 mezzi pesanti sono stati parcheggiati presso l’area di servizio; si sono radunati circa 200 manifestanti, il traffico e’ scorrevole e vengono utilizzate le complanari anche per i mezzi di soccorso. In direzione nord 3 automezzi pesanti sono parcheggiati sulla strada ma non intralciano il traffico. A parte i rallentamenti, non sono state registrate altre criticita’ e il transito sulle autostrada e’ risultato libero. Un presidio pacifico, gia’ preannunciato a Conversano in piazza Castello, ha visto la partecipazione di circa 1.500 persone con corteo sulla via Di Vittorio. Nessuna criticita’ al momento e’ stata segnalata. I servizi di soccorso transitano regolarmente. Un corteo con alcune centinaia di persone e’ in corso di svolgimento a Bari.
11:35 Marche, presidiati tre caselli A14 e davanti Rai a Ancona
Sono in corso dei presidi degli aderenti al movimento dei Forconi, presso i caselli autostradali A14 di San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno), P.S.Giorgio e Civitanova Marche (Macerata), oltre che davanti la sede regionale della Rai ad Ancona, nel centro della citta’. Al momento, secondo le forze dell’ordine, la protesta non sta provocando incidenti o particolari disagi al traffico.
11:28 Veneto, blocchi fra Vicenza e Verona
Prima blocchi nella notte in Veneto nell’ambito dell’annunciata protesta ‘Italia si ferma’, organizzata da diverse sigle di autotrasportatori, dai cosidetti ‘forconi’ e dai ‘liberi imprenditori federalisti’ della Life, attivi proprio nella Regione. I disagi per il momento si sono concentrati fra Vicenza Ovest, Montecchio Maggiore, sempre nel Vicentino, e Soave, nel Veronese. A Vicenza problemi anche sulla tangenziale, mentre nel Trevigiano si registrano a Resana e nel Padovano a Cittadella.
11:27 Torino, occupati binari a Porta Susa
I manifestanti del movimento dei forconi hanno occupato i binari a Porta Susa. Sono centinaia e stanno cantando l’inno di Mameli. Intonano anche altri cori, tra i quali “I padroni dell’Italia siamo noi”.
11:24 Toscana, presidio con code anche ad ingresso Viareggio
Code e traffico nel caos per la protesta dei Forconi anche a Viareggio, dove un presidio e’ in corso da questa mattina a largo Risorgimento, all’ingresso sud della citta’. I manifestanti si sono piazzati all’interno della mega rotonda ai piedi del cavalcaferrovia dove hanno piazzato striscioni e acceso dei fuochi. Al momento non sono stati effettuati dei veri e propri blocchi ma chi protesta invade a singhiozzo la strada – una delle principali vie di accesso alla citta’ – provocando code e rallentamenti. Sul posto sono presenti polizia, carabinieri e vigili urbani.
11:22 Napoli, presidio rallenta traffico cittadino
l presidio del movimento dei forconi in piazza Carlo III a Napoli a meta’ mattina si e’ infoltito di presenze, circa 50 persone, e l’azione di volantinaggio ha fortemente rallentato il traffico. In piazza del Plebiscito, poi, di fronte la Prefettura, a manifestare ci sono esponenti di Forza nuova e dell’associazione ‘9 Dicembre’. Nel quartiere di Pianura i manifestanti sono diventati un centinaio. Nuovo presidio a Cercola, nel Napoletano.
11:16 Movimento AntiEquitalia blocca traffico a Cagliari
Bloccano via Pintus, la strada che porta all’Agenzia delle entrate a Cagliari, e provocano disagi al traffico di via Vesalio e al transito della metropolitana leggera i circa cento manifestanti anti-Equitalia che stamane aderiscono alla protesta nazionale dei “Forconi”. Durante presidio, caratterizzato da bandiere tricolori e dei Quattro Mori, c’e’ stato qualche momento di tensione con gli automobilisti che non riuscivano a passare. Il movimento, ancora una volta, chiede la “cacciata” di Equitalia dalla Sardegna e l’alleggerimento di una pressione fiscale considerata non piu’ sostenibile.
11:07 Torino, manifestanti liberano binari Porta Nuova
Hanno lasciato i binari della stazione di Torino Porta Nuova i manifestanti che stanno partecipando alla protesta del movimento dei forconi. L’occupazione e’ durata circa mezzora e i manifestanti hanno ora lasciato nuovamente in corteo la stazione.
11:02 Torino, bus bloccati a Porta Susa
Gli autobus che passano alle fermate davanti alla stazione di porta Susa a Torino sono bloccati dalla manifestazione dei forconi. Su corso San Martino si e’ creato un incolonnamento di decine di mezzi pubblici.
10:46 manifestazioni su SS 131 e al porto di Cagliari
Intanto, per TrasportoUnito Fiap regione Sardegna, Piero Muscas, Doddore Meloni e Alberto Mugnai fanno sapere che tutte le aziende aderenti al sindacato aderiscono alla protesta senza attuare blocchi stradali. Un presidio era previsto stamattina vicino a Tramatza (nell’Oristanese), sulla statale 131, dove si e’ concentrato un consistente presidio delle forze dell’ordine. “Tutti gli automezzi addetti ai trasporti in conto terzi”, precisano i tre rappresentanti, “rimarranno parcheggiati nei piazzali aziendali. Il nostro sciopero seguira’ le modalita’ concordate con la prefettura, saranno pacifiche, con l’utilizzo di bandiere e volantinaggio nei punti concordati con le autorita’. Se dovessero esserci blocchi stradali con l’utilizzo di mezzi di trasporto, tali blocchi non dovranno essere addebitati ai nostri associati. Pertanto decliniamo ogni responsabilita’ su incidenti o violenze che dovessero accadere durante il fermo”.
10:40 volantinaggio vicino uscita A/3 Cosenza Nord
Rallentamenti, ma nessun blocco allo svincolo autostradale di Cosenza Nord-Rende della A3 Salerno-Reggio Calabria. Decine di manifestanti, con autocarri e pullman, si sono piazzati nei pressi dell’uscita autostradale e stanno facendo opera di sensibilizzazione verso gli automobilisti e i camionisti di passaggio. Distribuiscono volantini e parlano alla gente, invitandoli a non accettare piu’ di “essere sfruttati”. “Abbiamo un parlamento abusivo, composto da persone non elette dal popolo e hanno pure eletto un presidente. Se ne devono andare tutti a casa – dice Salvatore Brogno, del coordinamento nazionale del Movimento 9 dicembre 2013 – e noi oggi faremo la nostra protesta senza violenza, state tutti tranquilli”.
10:36 Torino, occupati binari stazione Porta Nuova
Due cortei che aderiscono alla protesta del movimento dei Forconi si sono mossi dal presidio di piazza Castello a Torino: uno ha percorso via Roma ed e’ entrato nella stazione di Porta Nuova, l’altro in via Pietro Micca probabilmente in direzione della stazione di Porta Susa. I manifestati si trovano al momento sui binari della stazione di Porta Nuova.
10:29 due cortei a Imperia e vicino frontiera, nessun blocco
Due cortei sono in corso in provincia di Imperia, per protestare contro l’eccessiva pressione fiscale del governo. Il primo, di circa 700 persone, e’ a Imperia, dove sono presenti commercianti, disoccupati, studenti. La manifestazione ha avuto inizio, in piazza Calvi, intorno alle 8.30, con un minuto di silenzio e il lancio di decine di palloncini bianchi a ricordare le persone che si sono suicidate per la crisi. A Ventimiglia sono scesi in piazza una cinquantina di frontalieri, partiti, intorno alle 7, dalla stazione ferroviaria, a cui si sono uniti oltre 200 studenti dei diversi istituti della zona, commercianti e anche stranieri. Molti anche i negozi che hanno abbassato le saracinesche, soprattutto a Imperia, affiggendo il manifesto della protesta. Altri hanno seguito la normale chiusura del lunedi’ mattina. I due cortei sono accompagnati da un nutrito servizio d’ordine e non si segnala, al momento, alcun blocco delle frontiera.
10:22 rallentamenti sulla 16,su Foggia-San Severo e Carapelle
Intanto si e’ appreso che con provvedimento in data odierna il Prefetto di Bari Mario Tafaro ha disposto “il divieto di assembramento degli automezzi lungo tutta la rete stradale ed autostradale della provincia dal 9 al 13 dicembre. Il provvedimento – e’ stato precisato – si e’ reso necessario a seguito del fermo nazionale dei servizi di autotrasporto merci preannunciato dalle organizzazioni nazionali “Comitati Riuniti Agricoli” e “Movimento Forza d’Urto – Popolo dei Forconi”.
10:22 rallentamenti sulla 16,su Foggia-San Severo e Carapelle
E’ in corso anche nel foggiano la protesta dei cosiddetti Forconi: dalle prime ore di stamani una quarantina di autotrasportatori si sono concentrati in una piazzola di sosta, nei pressi di una stazione di servizio sulla statale 16, tra Foggia e San Severo. Al momento non si segnalano grosse difficolta’ alla circolazione ma solo qualche rallentamento.
  Maggiori disagi dall’altra parte della statale 16 in direzione Cerignola dove i “forconi” hanno predisposto un presidio nei pressi di Carapelle.
10:21 Torino, traffico bloccato in centro
Anche se una parte dei manifestanti continua a occupare il centro strada bloccando la viabilita’ in Piazza Castello, molti si sono di nuovo spostati verso il presidio sotto la sede della giunta regionale. Al momento ci sono fischi e cori di “vergogna” sotto il Palazzo della regione.
10:18 disagi al casello Bolzaneto e varchi porto a Genova
Disagi anche a Genova, al casello autostradale di Bolzaneto, al varco portuale di San Benigno e nel centro citta’, dove e’ in corso una manifestazione, per lo sciopero degli autotrasportatori aderenti a TrasportoUnito, nell’ambito della protesta dei forconi che ha proclamato un blocco fino 13 dicembre. I mezzi pesanti diretti al mercato ortofrutticolo hanno bloccato l’uscita del casello autostradale di Bolzaneto provocando disagi nei pressi dello svingolo con rallentamenti anche in autostrada. Disagi al traffico anche nei pressi delle rampe di accesso al varco portuale di San Benigno. Nel centro cittadino, intanto, un centinaio di manifestanti, molti con il Tricolore in mano, sta manifestando tra piazza De Ferrari e via XX Settembre. Partecipano alla protesta molti cittadini, giovani, pensionati, esodati e disoccupati. La circolazione nella zona e’ bloccata.
10:11 nessun presidio al momento in Calabria
Non ci sono blocchi, ne’ presidii, in Calabria, legati alla protesta dei tir organizzata dal movimento dei Forconi.
  Manifestazioni, con concentramento di mezzi pesanti, erano state annunciate nei giorni corsi a Villa San Giovanni, nodo strategico per il traffico con la Sicilia, ed allo svincolo autostradale di Cosenza nord, ma al momento la situazione e’ tranquilla.
10:04 Sardegna, manifestazioni su SS 131 e al porto Cagliari
Gli autotrasportatori della Sardegna aderenti al “TrasportoUnito” manifestano da stamane al porto di Cagliari e sulla strada statale 131 all’altezza di Sardara (Medio Campidano), in contemporanea con la protesta nazionale organizzata dal movimento siciliano dei “Forconi”. Un piccolo gruppo di manifestanti distribuisce volantini al porto, mentre un’altra quarantina di autotrasportatori con alcuni mezzi pesanti sta rallentando il traffico sulla Carlo Felice, ma senza particolari disagi per gli automobilisti. Nel frattempo si tiene anche il presidio del Movimento AntiEquitalia davanti all’Agenzia delle entrate, fra via Vesalio e via Pintus a Cagliari. Le forze dell’ordine sono allertate dalle prime ore di stamane.
9:52 Napoli, volantinaggio e presidio
Questa mattina, ancora nessun problema alla circolazione su strade e autostrade nel napoletano, ma nuovi presidi per volantinaggio. In questo momento, oltre a quelli nel nolano, presidi a Pozzuoli, in piazza Aldo Moro, con circa 40 persone; a Quarto, in via Montagna spaccata, con 20 attivisti del movimento; nel quartiere di Napoli di Pianura, all’altezza della rotonda che porta in via Montagna spaccata, con 3 persone, nei pressi di una villa confiscata a un boss dove alle 11 il procuratore nazionale antimafia Franco Roberti presenziera’ all’inaugurazione di una struttura per ragazzi a rischio; e nel centro del capoluogo regionale in piazza Carlo III dove ci sono una decina di attivisti ed e’ stato srotolato uno striscione.
9:48 Sicilia, presidi ma nessun blocco della circolazione
Presidi dei Forconi anche a Palermo, in via Ernesto Basile e in piazza Indipendenza davanti alla sede della presidenza della Regione, a Siracusa, Ragusa, Agrigento, nel Trapanese a Mazara del Vallo, Castelvetrano, Santa Ninfa. Alcamo, Castellemmare del Golfo e nel Messinese a Milazzo.
9:39 cercavano presidio, fermati 5 di Forza Nuova
Cinque militanti del movimento politico di estrema destra Forza Nuova sono stati fermati la scorsa notte dagli agenti della questura di Roma e della polizia stradale mentre sul grande raccordo anulare cercavano il presidio dei cosiddetti ‘forconi’, la protesta dei lavoratori del movimento nato in Sicilia. I cinque militanti di Forza Nuova sono stati fermati mentre camminavano tra il raccordo anulare e la bretella che collega all’uscita autostradale Roma-Sud. I servizi preventivi predisposti dalla questura di Roma hanno pero’ scongiurato la protesta dei forconi che infatti non ha avuto seguito a Roma. I militanti di estrema destra avevano appreso alcune notizie su possibili presidi dei ‘forconi’ attraverso Internet. I cinque sono stati tutti identificati e sanzionati per violazione dell’articolo 175 del codice della strada per attraversamento pedonale di area autostradale.
9:35 Torino, traffico bloccato in centro
Si sono mossi dal presidio di piazza Castello i partecipanti alla protesta del movimento dei Forconi, diretti verso la centrale via Roma. Al momento si trovano nel centro della strada ed hanno bloccato la viabilita’ di auto e mezzi pubblici.
9:28 Sicilia, presidi ma nessun blocco della circolazione
E’ al momento confermata la linea annunciata dai Forconi a Catania: sciopero articolato con presidi, ma nessun blocco del traffico. E cosi’ in quello che negli anni scorsi e’ stata la sede del ‘simbolo’ della protesta del movimento degli autotrasportatori, il casello di San Gregorio dell’autostrada A18 Messina-Catania, non c’e’ stata la paralisi. Un picchetto di una decina di manifestanti ha trascorso la notte sul posto e ha effettuato soltanto un volantinaggio. La zona e’ presidiata da ieri sera dalle forze dell’ordine. La Questura di Catania ha acoclto la richiesta del movimento dei Forconi e ha autorizzato manifestazioni e incontri in piazza Universita’. Anche nel resto della Sicilia al momento non si segnalano blocchi.
9:26 Torino, presidio con tricolore in Piazza Castello
“Italiani per essere liberi svegliatevi e informatevi”. E’ uno degli striscioni appesi alla cancellata di Palazzo Reale in Piazza Castello, a Torino, da quanti stanno partecipando alla protesta del Movimento dei Forconi. Nel centro di Torino, dove la maggioranza dei negozi ha le saracinesche abbassate, sono attesi anche molti di coloro che hanno partecipato ai presidi alle porte della citta’. In piazza tante bandiere del Tricolore mentre risuona l’Inno di Mameli e ci sono cori di “Viva l’Italia”. “Questa e’ la terza guerra mondiale vinta dalla Germania – recita un altro striscione – fuori dall’Euro per rivivere”.
9:13 Veneto, presidi e volantinaggi, no disagi traffico
Presidi con volantinaggi, ma per ora nessun disagio al traffico. I manifestanti del cosiddetto Movimento dei forconi, costituito da autotrasportatori, commercianti, piccoli imprenditori e anche tassisti, hanno cominciato gia’ ieri notte nonostante il gelo. Presidi si sono formati sulle principali arterie della regione: a Verona-Soave sulla A4, lungo la statale Pontebbana nel Trevigiano, nelle zone industriali di Padova e Cittadella. Fino a stamattina, situazione tranquilla sotto il controllo di diverse pattuglie della Polizia stradale.
9:01 Torino, pochi manifestanti blocchi non riusciti
Pochi partecipanti alla protesta, blocchi non riusciti e notte tranquilla sulle principali arterie torinesi nel giorno della protesta del movimento dei “forconi”. Al momento ci sono circa 200 manifestanti in piazza Derna e 150 in piazza Pitagora, dove pero’ la circolazione non e’ bloccata. I pochi manifestanti che si sono presentati all’Interporto di Orbassano sono stati controllati dalla forza pubblica, predisposta sin dalla scorsa serata. Nella notte sono transitati regolarmente i Tir in ingresso e in uscita dal Centro Agro Alimentare Torinese. C’e’ stato un tentativo di blocco, verso le due, da parte di un commerciante ambulante a bordo di camion e da cinque mezzi pesanti al seguito, sostenuto da una cinquantina di contestatori a piedi, ma e’ stato immediatamente impedito dal dispiegamento delle forze di polizia. Alle ore 3,50 circa, all’Interporto di Orbassano, un gruppo di manifestanti si e’ avvicinato a un’auto di servizio della polizia: un parrucchiere di 35 anni di Ivrea (To) e un operaio di 55 anni di Pianezza (To), hanno danneggiato un pneumatico con un cacciavite, che e’ stato sequestrato. I due sono stati denunciati per danneggiamento in concorso.
8:59 Puglia, disagi nei pressi dei capoluoghi
Gli effetti della protesta di alcuni autotrasportatori e del movimento dei Forconi e di altre organizzazioni autonome, in Puglia sta determinando disagi alla circolazione su alcuni tratti di strade statali e provinciali alle porte delle citta’.
  In particolare, sulla Tangenziale di Bari, all’altezza dello svincolo Poggiofranco ci sono circa 2 km di camion e mezzi pesanti incolonnati in entrambe i sensi di marcia, mentre gli automobilisti vengono fatti transitare a velocita’ ridotta sulla terza corsia. Nel barese i disagi maggiori vengono segnalati sulla provinciale 231, nei pressi di Corato, dove numerosi Tir sono fermi ai margini della carreggiata. Disagi anche a Foggia, in particolare al km 670 della statale 16, dove lunghe colonne di automezzi pesanti stazionano in entrambi i sensi di marcia ed il traffico delle auto procede a rilento, cosi’ come alle porte di Lecce, sulla statale 613 all’altezza di Surbo, dove i Tir occupano solamente la carreggiata nord.
8:10 Napoli, volantinaggio e presidio
Nel Napoletano lo sciopero dei ‘forconi’ questa notte ha visto una azione di volantinaggio sulla strada statale 7 bis all’altezza di Nola, e un tentativo di “sensibilizzazione” nei pressi del casello di Palma Campania sulla A/30 di circa 60 manifestanti, invitati a spostarsi su una strada poco distante dalle forze dell’ordine.
7:54 Torino, presidi e volantinaggi
Come annunciato, sono in corso a Torino presidi nell’ambito della protesta dei “Forconi”, nella zona nord e sud del capoluogo piemontese. In Piazza Derna e Piazza Pitagora i manifestanti stanno volantinando e la polizia municipale riferisce di “solo rallentamenti” del traffico ma senza altre conseguenze. Sulla tratta autostradale un presidio, che interesserebbe la circolazione dei mezzi pesanti al casello di Carisio sulla Torino-Milano. Un altro presidio in citta’ e’ annunciato per le 9 nella centrale Piazza Castello.

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