Calcio – Milan – Queste le dichiarazioni rilasciate da Mister Mauro Tassotti nel corso della conferenza stampa alla vigilia di Milan-Spezia
Le parole di Mister Mauro Tassotti in conferenza stampa: “La squadra deve capire che le gare si vincono giocando da squadra. Con lo Spezia gara stra-importante”.
Testa allo Spezia: “Domani è una partita molto importante. Sembra la strada meno impervia per rimanere in Europa. In campionato siamo in ritardo. Giocheremo senza troppi esperimenti. E’ un momento difficile, ma devono capire i giocatori che la gara di domani è stra-importante.
Dobbiamo sfruttare l’occasione di giocare in casa contro lo Spezia e cercare di passare, arrivando sino in fondo. Il momento è delicato. Match da dentro e fuori. Dovremo stare attenti. Lo Spezia ha giocatori importanti di categoria e un ottimo allenatore. Avranno tanti tifosi al seguito e magari i nostri tifosi saranno arrabbiati. Dovremo portare l’ambiente dalla nostra. La Coppa Italia è la strada migliore per stare in Europa. In Champions le avversarie sono molto forti.”
Chiaramente non mancano domande sul momento del Milan. In primis sull’esonero di Massimiliano Allegri: “Gli esoneri sono molto brutti da digerire. L’ambiente era tutto molto triste. Noi siamo dei privilegiati, ma è stato un momento non semplice per tutti. Siamo arrabbiati tutti. Alla fine paga l’allenatore, ma anche noi dello staff siamo responsabili. Oramai è tardi. Abbiamo avuto molte occasioni per rimediare. Poi è stato inevitabile l’esonero. Ieri è stato duro e triste, vedere Allegri svuotare l’armadietto. Quello che pesa su di noi sono i risultati. I problemi difensivi? Anche lo scorso anno all’andata abbiamo avuto bisogno di tempo per registrare la situazione, e poi nel ritorno siamo andati meglio perdendo solo contro Juventus e Barcellona. Giocavamo meglio e diversamente. Quest’anno siamo partiti meglio, ma abbiamo cambiato modo di giocare rispetto lo scorso anno. Abbiamo perso giocatori importanti, cercando altre strade. Ci siamo complicati la vita. Purtroppo le cose non sono andate dal verso giusto e non siamo riuscite a raddrizzarle.”
Il possibile arrivo di Seedorf? Ecco il pensiero di Tassotti: “Sono qui da 34 anni e sono a disposizione della Società. Io posso dare le mie conoscenze. Capire come si sta al Milan. Siamo in un momento particolare. Mi sembra logico e giusto dare la mia disponibilità. Non so nulla su Seedorf. Quello che ha detto Allegri è vero. Ci sono stati grandissimi giocatori che hanno allenato pochi anni rendendosene conto di non essere fatti per quel ruolo. Di certo a Seedorf le competenze non mancano per fare bene, ha una grande personalità e questo lo aiuterà moltissimo. Il cambio d’allenatore può portare molte cose sicuramente, ma anche i giocatori devono assumersi le sue responsabilità. Io non ho consigli da dare a Seedorf. Ci confronteremo sicuramente. Lui conosce l’ambiente quanto me. Se vorrà conoscere la situazione dei calciatori sarò ben felice di riportargli tutto quanto.”
Il futuro di Mauro Tassotti, almeno oggi, non ha importanza: “La cosa che mi ha disturbato di più sono stati gli infortuni. C’è da capire questo problema secondo me. Ho scelto io di fare il secondo. Ho avuto possibilità di fare il primo, ma ho preferito restare qui. Nessun rammarico al riguardo. I ragazzi devono capire il momento attuale. Bisogna lottare con il coltello tra i denti. Non possiamo essere superficiali come a Sassuolo. Prendere 4 gol così, non è ammissibile. Senza togliere i meriti agli avversari, il nostro atteggiamento è stato sbagliato. Ci aspettiamo dalla squadra molta attenzione. Avremo l’allenamento di oggi per decidere. La squadra può giocare con un paio di moduli. Non possiamo stravolgere nulla. Le scelte saranno fatte in base all’importanza della gara. Ho un contratto con il Milan fino a giugno e resterò a disposizione del Milan. A giugno faremo una chiacchierata con la Società. Tutto questo comunque non è importante, bensì la cosa più importante è la gara di domani.
Mauro Tassotti sui singoli: Domani giocherà Pazzini. In difesa faremo delle scelte e Rami ha buone possibilità di giocare. Metteremo Honda in condizione di giocare nel suo ruolo. Domani giocherà Abbiati. Siamo contenti di Honda e dei suoi minuti a Sassuolo. Ha fatto vedere ottime capacità tecniche e buona pericolosità negli ultimi 25 metri. Kaka e Honda possono giocare insieme. Stiamo recuperando Birsa e anche Abate. Quest’ultimo e De Sciglio assieme non li abbiamo mai avuti. Sono importanti molto importanti per lo sviluppo della nostra manovra.
Chiusura su quanto la dirigenza in questo momento sia stata vicina alla squadra: “La Società ci è sempre stata vicina. La squadra deve capire che si gioca in 11 e il bene è quello della squadra, non è dei singoli. Nonostante un girone d’andata alterno, la Società c’è sempre stata. Non so cosa possa aver influito la squadra. Noi dobbiamo pensare a fare dei punti.”
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