Basket – Sutor sconfitta a Reggio Emilia 89-80

La Sutor fornisce una buona prova, ma esce a mani vuote da Reggio Emilia, sconfitta 89-80 da una Grissin Bon lucida e cinica nel finale di gara. Esce comunque a testa alta la squadra di Recalcati, che non si è mai arresa sul campo di una compagine quasi imbattibile in casa in questa stagione, e nonostante nel finale abbia dovuto fare anche a meno di Mayo, uscito nel terzo quarto per una botta e poi fuori fino al termine. Non è bastata la volontà e la bellissima rimonta da -15, resa vana nel finale dai canestri di Kaukenas. Nota dolente, oltre all’uscita forzata di Mayo, le palle perse: 23, tante, troppe, e decisive per l’allungo reggiano del primo tempo, poi costato uno sforzo immenso per tornare in partita. Sforzo che forse ha tolto la lucidità necessaria nel decisivo finale di gara.
L’avvio è segnato proprio dalle palle perse: la Sutor getta alle ortiche cinque dei primi sei palloni controllati, e Reggio Emilia scappa subito sul 10-2. I gialloblù trovano un po’ di continuità in attacco, anche se saranno ben nove le palle perse nel quarto d’apertura, e con Mayo e Sakic arrivano le risposte alle fiammate di White e Bell, perfettamente innescati da Andrea Cinciarini (12 assist alla fine). La Grissin Bon tocca il +9, ma si vede rimontare dalla Sutor che riesce a rimanere in scia (28-22 afine primo quarto). I padroni di casa continuano a guidare la gara, la squadra di Recalcati insegue, e una bomba di Lauwers riporta ad un canestro di distanza i gialloblù, 37-35 al 17′. Sono ancora però le palle perse, e qualche conclusione sbagliata a condannarela Sutor: Reggio Emilia sfrutta i suoi lunghi, e assesta un parziale di 13-0 che rischia di chiudere la gara. L’intervallo arriva con i padroni di casa avanti 50-37, ma la reazione della squadra di Recalcati è ancora feroce ed immediata: parziale di 8-0 di Daniele Cinciarini e compagni in avvio di secondo tempo e gara di nuovo in equilibrio. Reggio Emilia si affida sempre al suo playmaker, Andrea Cinciarini, che dopo aver dato assist ai compagni, segna 8 punti in pochi minuti; suo fratello Daniele guida la risposta della Sutor che resta a contatto, nonostante sia costretta a salutare Mayo, che esce dopo uno scontro fortuito con un avversario e abbandona la sfida con oltre un quarto da giocare. A chiudere la terza frazione ci pensa Kaukenas, che segna la tripla del 67-58, dando un assaggio del monologo che metterà in scena nell’ultimo quarto. Recalcati, dopo l’ultimo mini-intervallo, torna in campo con Skeen, Campani e Sakic insieme, un quintetto altissimo per provare la rimonta. E i suoi ragazzi rispondono presente: sono proprio i tre lunghi a confezionare il parziale di 12-6 con cuila Sutortorna a tre punti di distacco, poi ci pensa Capitan Cinciarini a piazzare la tripla del pareggio a quota 73 a sei minuti dal termine. Ma la furia di Kaukenas non si placa: dopo aver messo la firma su tutti i sei punti firmati dalla sua squadra fino a quel momento nell’ultimo quarto, arriva la tripla del nuovo vantaggio reggiano. Come se non bastasse, il lituano regala un assist a Brunner per un facile canestro, e dopo due punti segnati da Bell, chiude il parziale di 9-0 con un altro tiro a segno. La squadra di Recalcati, forse in preda ad un po’ di fatica, non riesce a reagire, e cade di nuovo a -9: manca poco per pensare di poter rimontare ancora, i gialloblù ci provano con un ultimo spunto, ma quando Sakic mette a segno la bomba del -6 (84-78) con un minuto e mezzo da giocare, ci pensa ancora il solito Kaukenas a mandare al tappeto la squadra di Recalcati con un’altra fiammata da 5 punti (chiude a 24, di cui 16 nell’ultimo quarto). Finisce 89-80: Reggio Emilia torna al successo,la Sutorlotta ma si deve arrendere.
Ora la sosta per la Final Eight di Coppa Italia: qualche giorno per rifiatare, prima di tornare in palestra a preparare la fondamentale sfida del PalaSavelli, tra due settimane, controla Granarolo Bologna.
Questi i tabellini dell’incontro:
GRISSIN BON REGGIO EMILIA – SUTOR MONTEGRANARO 89-80 (28-22, 50-37, 67-58)
REGGIO EMILIA: White 17, Filloy, Brunner 11, Antonutti 2, Bell 15, Frassineti, Mussini ne, Kaukenas 24, Cervi 5, Silins 3, Pini ne, A.Cinciarini 12. All: Menetti
MONTEGRANARO: D.Cinciarini 21, Sakic 14, Mayo 11, Tessitore 3, Lauwers 3, Campani 8, Rossi ne, Mazzola 7, Mitrovic, Skeen 13. All: Recalcati
Arbitri: Enrico Sabetta, Carmelo Paternicò, Gianluca Calbucci
Queste il commento a caldo di coach Recalcati in sala stampa al termine della gara: “La partita è stata caratterizzata dal nostro brutto inizio. Abbiamo perso tanti palloni proprio nei primi cinque minuti, poi abbiamo reagito, e siamo stati molto bravi soprattutto a inizio secondo tempo. A dieci minuti dalla fine abbiamo perso Mayo, abbiamo dovuto giocare con un quintetto molto alto e anche se loro hanno un po’ faticato contro la zona, alla fine la nostra si è dimostrata una coperta corta. In attacco comprensibilmente abbiamo perso un po’ di lucidità, ma nel complesso sono contento della partita fatta dai miei. Siamo tornati a uomo nel finale per ragioni tattiche: sono stato costretto ad abbassare il quintetto perché in attacco faticavamo e in difesa avevamo difficoltà a fronteggiare Kaukenas”.