Le scuderie del Mondiale di Formula 1 2014
Red Bull, Esordio in Formula 1: 2005, 4 volte Campione del Mondo nel Campionato Costruttori – In nove anni di attività il team di Dietrich Mateschitz ha vinto otto titoli Mondiali, quattro piloti con Vettel e quattro Costruttori. La Red Bull, che ha vinto anche 43 Gran Premi, quest’anno dovrebbe arrancare, ma il geniale Adrian Newey d’incanto potrebbe far tornare competitivo il team austriaco.
Mercedes, Esordio in Formula 1: 1954, Miglior Risultato: 2° (2013) – I numeri della scuderia di Stoccarda sono particolarissimi. Perché la Mercedes ha vinto due titoli Piloti con Fangio negli anni ’50 e poi ha ripreso a correre nel 2010. Le prime tre annate sono state pessime, a parte la vittoria di Rosberg in Cina. Dallo scorso anno la musica è cambiata con Hamilton e Rosberg, che quest’anno puntano al titolo.
Ferrari, Esordio in Formula 1: 1950: 16 volte Campione del Mondo nel Campionato Costruttori – Con orgoglio molti tifosi della Rossa dicono che la Ferrari è la Formula 1. Trentuno titolo Mondiali (15 piloti, 16 costruttori), 221 GP vinti e la partecipazione a tutti i Campionati del Mondo. Un biglietto da visita migliore di questo non si può avere. Con Alonso e Raikkonen l’obiettivo è la doppietta.
Lotus, Esordio in Formula 1: 2012, Miglior Risultato: 4° (2012, 2013) – Erede della Toleman, della Benetton e della Renault, la Lotus di Gerard Lopez dopo aver disputato due buoni campionati e vinto due gare con Raikkonen, non dovrebbe essere nuovamente protagonista. Grosjean e Maldonado, una coppia esplosiva, non hanno, almeno, per il momento una vettura affidabile. Migliorerà?
McLaren, Esordio in Formula 1: 1966, 8 volte Campione del Mondo nel Campionato Costruttori – I venti titoli Mondiali conquistati dalla McLaren lo scorso anno sono pesati come un macigno per il team di Woking, che lo scorso anno non ha portato nemmeno una volta sul podio uno dei suoi piloti. Peggio nel 2014 non può andare. La vittoria numero 183 con lo stratega Button e il veloce Magnussen può giungere.
Force India, Esordio in Formula 1: 2007, Miglior Risultato: 6° (2011, 2013) – All’ottava stagione in Formula 1 la scuderia indiana, che ha conquistato solo una pole position e un podio (entrambi a Spa nel 2009), punta alla vittoria. Nico Hulkenberg, pilota rivelazione nella seconda parte della stagione, e Sergio Perez, bocciato lo scorso anno dalla McLaren, hanno voglia di vincere tanto quanto Mallya, il proprietario del team, famoso soprattutto per uno yacht da 73 metri. Il motore Mercedes potrebbe fare la differenza e regalare pole e vittorie a Hulkenberg e Perez.
Sauber, Esordio in Formula 1: 1993, Miglior Risultato: 4° (2001) – Salvati dal fallimento da alcuni milionari russi, gli svizzeri della Sauber, che veleggiano verso il trecentesimo Gran Premio, si trovano ad un bivio. Con Sutil e Gutierrez titolari il team gestito da Monisha Kaltenborn a fine anno o sarà la grande rivelazione della stagione o potrebbe addirittura chiudere i battenti. Perché se non arriveranno risultati, i rubinetti russi si chiuderanno.
Toro Rosso, Esordio in Formula 1: 2006, Miglior Risultato: 6° (2008) – Una vittoria e una pole position conquistate nel 2008 con Vettel a Monza, poi più nulla ad alti livelli per il team di Faenza, che nel 2014 con i motori Renault proverà ad essere molto competitiva. Visti i test del Bahrain e Jerez la strada da percorrere per Vergne e Kvyat è piena di ostacoli.
Williams, Esordio in Formula 1: 1977, 9 volte Campione del Mondo nel Campionato Costruttori – Per la Williams vale il discorso della McLaren. Il 2013 è stato pessimo (appena cinque punti per la storica scuderia inglese), che guardando al passato: 114 vittorie, 7 titoli piloti e 9 Costruttori, si è dovuta leccare le ferite. Il motore Mercedes, la verve ritrovata di Massa e la voglia di Bottas consegnano alla Williams il ruolo di outsider della stagione.
Marussia, Esordio in Formula 1: 2012, Miglior Risultato: 10° (2013) – Due anni di Formula 1 e nessun punto conquistato. Il bilancio è magro per il team anglo-russo, che in questo 2014 vorrebbe almeno conquistare il primo punto della sua storia.
Caterham, Esordio in Formula 1: 2009, Miglior Risultato: 10° (2010, 2011, 2012) – Tony Fernandes, il milionario malese proprietario del team, ha detto che se pure quest’anno la Caterham chiuderà il campionato con zero punti il prossimo anno la sua scuderia non ci sarà più nel circus. Kobayashi ed Ericsson, che si giocano rispettivamente l’ultima e la prima e unica opportunità in Formula 1, non possono sbagliare.
Commento all'articolo