Real Madrd-Barcellona 3-4: spettacolo e polemiche nel Clasico
Il Clasico non tradisce mai! Anche oggi una partita letteralmente stratosferica, tra due delle formazioni migliori al mondo. La gara termina 4-3 per i blaugrana, dopo innumerevoli capovolgimenti.
Il Barcellona parte a mille, grazie alla vena ritrovata del suo trascinatore Leo Messi. Proprio l’argentino imbecca Iniesta per il gol del vantaggio blaugrana. Nell’occasione va sottolineato il tiro di sinistro del campione spagnolo: da mostrare e rimostrare ai bambini che sognano di diventare calciatori. Ma gli uomini di Carlo Ancelotti non si scompongono e grazie ad uno strepitoso Di Maria, tornano subito in partita. Il numero 22 dei blancos semina il panico sulla fasci sinistra e regala due assist fenomenali a Benzema che sigla la sua doppietta personale ribaltando il risultato sul 2-1. Mentre il primo tempo volge al termine, si sveglia nuovamente il Barca, che con Messi trova il gol del pari dopo una percussione a centro area. Animi accesi dopo la rete, con Pepe e Fabregas che vengono quasi alle mani, entrambi ammoniti dal direttore di gara.
La ripresa parte sulla falsa riga della prima frazione, con le due squadre che si affrontano a viso aperto. Al 53’ minuto, l’ennesima svolta della gara: Dani Alves atterra Ronaldo fuori area, ma l’arbitro vede male e concede il rigore che il portoghese trasforma. Rigore regalato, e polemiche che certamente non mancheranno. Ma non è finita qui. Il Barcellona ribalta l’inerzia, Neymar solo davanti a Diego Lopez viene atterrato da Sergio Ramos: rigore ed espulsione. Messi trasforma dal dischetto, diventando l’uomo con più gol nel Clasico, superato Di Stefano. Al Barcellona servono i tre punti, ed i ragazzi di Martino si riversano all’attacco, colpendo anche un palo con Dani Alves. Il Barca trova il gol del sorpasso nuovamente su rigore, sempre trasformato da Messi che sigla così la sua tripletta personale, e la ciliegina su una gara fantastica.
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