Premio Oscar Roberto Benigni tiene a battesimo la nuova versione TG1

Debutto, nell’edizione delle 20 di lunedì, del nuovo telegiornale che può contare su uno studio multimediale, nuova grafica, regia e area tecnica. Il direttore Mario Orfeo: “Una piccola grande rivoluzione”. Il premio Oscar Roberto Benigni tiene a battesimo la nuova versione. La musica è firmata da Nicola Piovani

10 giugno 2014Uno studio multimediale, nuova grafica, regia e area tecnica. Da ieri sera, con l’edizione delle 20, il Tg1 è passato al digitale. Addio al formato 4:3, il nuovo telegiornale abbraccia definitivamente il 16:9 e l’alta definizione. Per la prima edizione digitale della sua storia sono stati chiamati due premi Oscar. Dopo un intervento in studio del direttore Mario Orfeo, è toccato infatti a Roberto Benigni salutare il debutto del nuovo telegiornale: “È dagli anni ’60 che dico: se il Tg1 non è digitale non lo vedo più” ha scherzato l’attore premio Oscar al microfono di Vincenzo Mollica. “E’ il Digi-uno, una cosa eccezionale: questa giornata, il 9 giugno, sarà celebrata in futuro come la Festa della Repubblica”.

La musica firmata dal premio Oscar Piovani
“Candidato’ ieri (domenica ndr) da Eugenio Scalfari a tutti gli incarichi più importanti – dalla presidenza della Repubblica alla presidenza del Consiglio fino al soglio pontificio – Benigni cosa preferirebbe fare?” ha domandato Mollica: “Il direttore del Tg1, digitale naturalmente” ha concluso l’attore e regista toscana con una risata. Il direttore Orfeo ha parlato di “piccola grande rivoluzione” grazie alla quale il Tg1 diventa digitale “mantenendo inalterata la sua identità di primo tg italiano”: un risultato raggiunto “attraverso il lavoro di tutta la redazione, di tutta la squadra Rai e del maestro Piovani che ci ha regalato la musica” per il commento musicale sui titoli. Una rivoluzione che sarà completa “con il contributo di tutti i telespettatori”.