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Il lampione smart: la prima pietra della città intelligente

Il lampione smart: la prima pietra della città intelligente

Da Bologna a Pavia, fino a Mascali in Sicilia, la tecnologia di Enel Sole rivoluziona l’illuminazione nelle città italiane. Tra risparmio energetico e gestione integrata dei sistemi
In principio furono le lampade a olio. Poi l’elettricità diede vita alla notte, illuminando le città. Oggi è il tempo dei Led e dei lampioni smart: non solo accendono le strade, abbattendo consumi ed emissioni di CO2, ma sono hub multifunzionali.
È la rivoluzione di Archilede Evolution che, insieme ai contatori intelligenti di Enel, rappresenta la base per trasformare le città in smart cities. Una realtà per Bologna dove, nel quartiere Navile, è da pochi giorni entrato in funzione il nuovo sistema di illuminazione firmato Enel Sole.
“Nel restyling dell’illuminazione della zona – spiega Danilo Fucile, responsabile Illuminazione Pubblica Territoriale Nord Est di Enel Sole – sono state utilizzate tutte le più innovative tecnologie che danno l’idea di quella che sarà la soluzione complessiva studiata per Bologna: miglior qualità della luce e miglior gestione, con un risparmio di circa il 70 per cento sul consumo energetico”.
Si tratta solo del primo cantiere previsto dall’intesa siglata un anno fa tra Enel Sole e Comune di Bologna: accordo che prevede un investimento di 28 milioni di euro, di cui 22 a carico dell’azienda. Il progetto include la gestione di 45mila punti luce, cinquemila lanterne semaforiche, la sostituzione di 30mila lampioni e un sistema di telecontrollo punto-punto. “Questo – precisa Fucile – darà la possibilità di trasformare i lampioni in infrastrutture per servizi aggiuntivi come videocamere di sicurezza, hotspot per il wifi, sistemi di regolazione del traffico”. Inoltre, aggiunge il manager, “saranno posati mille chilometri di cavo di ultima generazione per ammodernare un sistema ormai obsoleto, semplificandone la gestione”.
Sulla falsariga di Bologna e nell’ambito della convenzione di Enel Sole con la Consip – la società pubblica che coordina le forniture nella PA – è stata avviata nei giorni scorsi l’intesa tra Enel Sole e la Regione Lombardia, che porterà Archilede Evolution in 49 città lombarde, da Pavia a Lomazzo, da Monza a Lecco.
Entro luglio, inoltre, Enel Sole farà luce anche a Mascali, in provincia di Caserta, dove è in corso la sostituzione di circa 250 lampioni.

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