Quando il successo dà alla testa
Diventare popolari sembra sempre più facile, il web ha reso tutto ancora più accessibile togliendo un po’ della “magia” che da sempre avvolge il mondo dello spettacolo. Se il risvolto più logico era azzerare le barriere tra utente e VIP quello effettivo è stato invece per molti personaggi il porsi autonomamente su piedistalli auto-eretti.
Se c’è una cosa che si può imparare dal mondo dello spettacolo è che questo ambiente è molto democratico, per fortuna, quando un personaggio non piace viene accantonato per lasciare il posto ad un volto nuovo che segue le tendenze del momento così tu “grande presentatrice tv” potresti trovarti il giorno prima a condurre uno dei programmi più seguiti nella fascia del pranzo e il giorno dopo disoccupata come tanti Italiani in questo momento, come quei tanti Italiani che guardavano il tuo programma, quelli a cui rispondevi in modo arrogante sulla tua pagina fan.
Ovviamente non riguarda solo il mondo della tv la popolarità sembra davvero dare alla testa, il fenomeno “fashion blogger” che mi tocca da vicino per esempio mostra sempre più aspiranti modelle che accantonano la voglia di scrivere di una passione solo per accaparrarsi omaggi costosi senza nemmeno ringraziare l’imprenditore italiano che facendo sacrifici investe in questo tipo di nuova pubblicità solo con lo scopo di poter diventare più conosciuto.
La gara alla popolarità – dai blog ai social dalla tv al cinema – sta sicuramente dando esiti altamente negativi sui più giovani che si buttano nel web con l’unico scopo di “diventare popolare”. Se chiedete il motivo per cui un ragazzino gira tutorial nel web non vi parlerà di passione ma di fama.
Cari personaggi famosi tenetevi stretti i marchi con cui collaborate, tenetevi stretti i vostri fan perché sono la vostra forza; quando loro lentamente si allontaneranno anche voi verrete messi alla porta.
Angelica on twitter @AngyLosi
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