Trofeo Tim: un bel Milan conquista la ‘Coppa d’estate’
Buone indicazioni per il Milan ad una settimana dall’inizio del campionato. Al Mapei Stadium di Reggio Emilia i rossoneri alzano al cielo il Trofeo Tim grazie a due vittorie nelle mini-sfide da 45 minuti contro Juventus (1-0, gol di Honda) e Sassuolo (2-0, reti di Menez su rigore ed El Shaarawy). Secondo posto per i bianconeri, che battono 1-0 gli emiliani grazie al guizzo nel finale di gara di Pereyra.
Prima sfida piuttosto intensa: i due allenatori scelgono il meglio a disposizione e fanno le prove per la prima di campionato. Inzaghi opta per Diego Lopez tra i pali e schiera in avanti il tridente Honda-Pazzini-Menez; Allegri invece lascia fuori Llorente, sostituito da Giovinco, puntando sulla difesa a 4 con Ogbonna centrale. Ma i meccanismi della retroguardia bianconera non sono ancora rodati, se è vero che al Milan bastano i contropiedi per mandare in crisi Bonucci e compagni. Proprio da un’insistita azione di ripartenza nasce l’1-0 rossonero, con Honda abile a scaraventare col sinistro all’incrocio un intelligente cross di un propositivo De Sciglio. La Juve fatica a reagire e alla fine i rossoneri trovano contro i campioni d’Italia tre punti che danno morale.
La seconda sfida tra Juventus e Sassuolo è piuttosto equilibrata: Allegri rivoluziona la squadra lanciando Romulo come titolare della fascia destra e dando spazio ai giovani Mattiello e Vitale; Di Francesco invece non schiera nessuno dei nuovi a parte Pavoletti, rientrato dal prestito al Varese. I bianconeri tengono in mano la sfida e trovano la rete decisiva a due minuti dal termine della frazione, con Pereyra che risolve una mischia in area emiliana e firma l’1-0 finale.
Nella terza gara Inzaghi lancia Armero tra i titolari e davanti piazza Honda trequartista alle spalle di El Shaarawy e Menez. E’ una mossa che dà i suoi frutti, perché la velocità del francese e del Faraone, ben imbeccata dal giapponese, fa malissimo al Sassuolo. Al 7′ proprio Menez s’incunea tra le maglie della retroguardia neroverde e trova un discutibile calcio di rigore per fallo di mano, trasformando poi dal dischetto. Dopo un quarto d’ora arriva anche il 2-0, con El Shaarawy che incrocia col sinistro dopo una fuga solitaria innescata da Honda. Il Milan vince il Trofeo Tim e inizia a sorridere: dopo un precampionato da film horror, Inzaghi sembra aver imboccato la squadra giusta. E magari qualche buona notizia in settimana arriverà anche dal mercato…
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