Gran successo dell’Etruria Ecofestival
Si è aperta con l’opera di Ruggero Leoncavallo “I Pagliacci” questa ottava edizione dell’Etruria Eco Festival.
Una rivisitazione del regista Gianmaria Romagnoli ambientata negli anni settanta della contestazione politico-sociale, della trasgressione e della voglia di libertà. Il dramma diviso in due atti si ispira ad un delitto realmente accaduto a Montalto Uffugo, in Calabria, quando il compositore era bambino.
Il melodramma è iniziato in una scenografia dai toni essenziali,allestita ,in alcune scene, dagli attori stessi…Come ad auto-costruirsi in un’atmosfera “felliniana” quasi circense, con la presenza di veri acrobati (PietroRebora,Michele Rosata, Carlo Capezzera). Il tutto impreziosito dagli splendidi costumi di scena di Andrea Sorrentino.Direttore artistico della produzione il Maestro Renzo Renzi.
Ed è finito con la Standing ovation del numeroso pubblico presente alla Kermesse.
La seconda serata ha visto Fabio Zeppetella, uno tra i migliori chitarristi e compositori italiani affermatosi nell’attuale scena jazz nazionale ed europea,accompagnato da un grande trio di musicisti:Roberto Tarenzi al piano,Dario Deidda al basso e Fabrizio Sferra alla batteria.Dotato di una tecnica ineccepibile e di grande sensibilità musicale. È arrivato all’elaborazione e all’evocazione del be-bop e dell’hard-bop degli anni sessanta.
La serata successiva ha visto come protagonisti i grandi Nicky Nicolai e Stefano di Battista sax tenore straordinario, accompagnati dai bravissimi musicisti:Andrea Rea al pianoforte, Marcello Di Leonardo alla batteria, Daniele Sorrentino al contrabbasso. La loro una reinterpretazione in chiave jazz delle hit anni ’60 di Mina: Vorrei Che Fosse Amore, Non Gioco Più e Se Stasera Sono Qui … Un duo d’eccellenza, che dopo aver calcato i piu’ famosi palchi del panorama musicale italiano, è arriva All’Etruria eco Festival regalandosi al pubblico con umanita’ e talento.
Quarta serata con i “virtuosi” C.A.B Blues roots di Cerveteri che si sono esibiti in un mix di blues/folk d’autore. Bruno Marinucci alla chitarra Fabrizio Frosi arpa, voce, kaazoo Rovinelli Marco batteria PierPaolo Ranieri contrabbasso
Il quinto giorno l’EEF si è aperto la proiezione del bellissimo film/documentario di Thomas Torelli “Un altro mondo – Another World”.
Un film che si compone ad opera d’arte alternando filosofia e scienza quantistica attraverso interviste mirate a scienziati, giornalisti, medici, filosofi, scrittori, ricercatori, avvocati, nativi americani e maestri Maya, per riscoprire un rapporto che si è perso nel tempo, ma che probabilmente dava la possibilità di vivere una vita più serena e in armonia cosmica.
Si sono esibiti poi i “Il testamento di Faber”. Gruppo fondato da Pino Vecchioni, batterista del gruppo che ha coinvolto una decina di colleghi musicisti, tutti professionisti provenienti da percorsi ed esperienze musicali diverse, ma con la passione in comune per la musica di De Andrè.
Nella sera successiva la divertente performance del pungente e ironico Maurizio Battista. Con poesia finale dedicata alla madre del comico scomparsa anni fa… E poi tanti abbracci e simpatia da parte del numeroso pubblico.
Penultima serata di grande show con Paolo Belli e la “Big Band” … una delle band più affiatate e travolgenti che la musica italiana possa vantare. La Big Band accompagna Paolo Belli in tv, a teatro e in tutti i concerti nelle piazze.
Attualmente è composta da tredici elementi fissi: undici musicisti professionisti, un deejay, una vocalist.
Alla sezione ritmica: Gaetano Puzzutiello (basso e contrabbasso), Mauro Parma (batteria e piccole percussioni), Giuseppe Stefanelli (percussionista), Paolo Varoli (chitarre) ed Enzo Proietti (tastiere). Ai fiati: Nicola Bertoncin (tromba), Fabio Costanzo (tromba), Gabriele Costantini (sax), Matteo Pescarolo (sax), Daniele Bocchini (trombone) e Pierluigi Bastioli (trombone). Al giradischi: dj Tuppi B. Vocalist: Stefania Caracciolo
Uno spettacolo strepitoso dove Paolo da vero Showman ha intrattenuto e fatto ballare tutto il pubblico con(tre i bis reclamati e generosamente concessi dai musicisti) Il suo personalissimo pop colorato di swing , jazz e blues.
La serata finale ha invece visto una scatenata Arisa esibirsi con intensita’ e bravura. Accompagnata da Giuseppe Barbera al piano,Raffaele Rosati al basso,Giulio Proietti alla batteria,Francesco Bruni alle chitarre. E dal Gnu Quartet Stefano Cabrera al violoncello, Francesca Rapetti al flauto,Roberto Izzo al violino,Raffaele Rebaudengo viola
Si è chiusa cosi’ l’ottava edizione dell’ Etruria Eco Festival Official…
Tutti gli organizzatori, lo staff, il sindaco di Cerveteri, a ringraziare il numeroso pubblico e i partner a supporto presenti per il calore e la partecipazione dimostrata durante queste serate. all’insegna del ecologia, della scienza, dell’umanita’ e del sorriso.
Nostro caro Thomas Power Torelli “Un altro mondo – Another World” è veramente possibile!
a cura di Lara Ferrara
per Redazione ELFA Promotions
Commento all'articolo