Calcio – Serie A – Sampdoria – EDER ANCORA IN GOL: «VOLEVAMO VINCERE FUORI CASA, FINALMENTE CI SIAMO RIUSCITI»
Serviva la vittoria fuori casa e finalmente è arrivata, segno che mettendo a posto questo aspetto la Sampdoria può davvero puntare in alto. «Sono il tempo dirà dove possiamo arrivare – commenta Eder di fronte ai media -. All’inizio dell’anno nessuno si aspettava una Samp così, invece siamo lì a lottare per il terzo posto. Speriamo di rimanere lassù in cima più tempo possibile».
Rigorista. Il mister si è dichiarato contento, ma forse non era così a fine primo tempo. «Siamo andati in vantaggio – ricorda il rigorista designato -, ma dopo l’espulsione non abbiamo fatto granché bene. Poi però siamo stati bravi a chiudere la partita. Ci tenevamo a dimostrare a noi stessi che possiamo far bene anche lontano da Marassi. Mihajlovic comunque non è mai contento: vuole che giochiamo bene».
Genova. Dopo questa giornata di campionato si può dire Genova capitale? «Posso dire che ora a Genova si vive un’atmosfera molto bella – risponde il brasiliano, ormai ligure per adozione -; perché siamo abituati a vedere le grandi squadre squadre là davanti, con i loro campioni. Invece ora ci siamo noi, al terzo e quarto posto. Speriamo di continuare così il più a lungo possibile».
Futuro. La finestra di compravendita di gennaio potrebbe essere quasi un bastone tra le ruote, però. «Non lo so – tentenna l’attaccante – , il mercato lo lascio alla società. Parlo per me, sono legato fino al 2018 alla Sampdoria, sono felice e spero di rimanere qua. Spero che anche Gabbiadini e Okaka possano rimanere, ma penso che la società sia pronta per tutto».
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