Baseball – Bis per il Tommasin al tredicesimo e per Rimini, che vince in rimonta. Il Città di Nettuno si riscatta, l’Angel Service cede di nuovo
Nel secondo appuntamento del terzo turno di regular season, il Tommasin Padova mantiene la testa solitaria della classifica dimostrando ancora di sapere vincere anche soffrendo e piega, questa volta soltanto al quarto supplementare, per 1-0, la caparbia resistenza dei Godo Knights, mentre l’UnipolSai e il Rimini reggono il passo a una distanza, la prima contro il Nettuno2 in una gara di attacchi dominanti, il secondo rimontando una partita a lungo nelle mani dei campioni d’Europa della T&A. Il Città di Nettuno pareggia i conti con Parma grazie a un primo inning veramente big.
Al termine di una vera e propria maratona, durata 13 inning, il Padova si impone anche in gara 2, superando in trasferta i Godo Knights con il punteggio di 1-0 e mantenendo così il primato solitario in testa alla classifica. Come avvenuto nella precedente sfida tra le due squadre, si assiste a un dominio dei lanciatori e delle difese, capaci in più di una circostanza di compiere azioni di pregevole fattura. Alla fine, dopo 4 rirpese supplementari, è la valida di Sandalo a dare il successo al Tommasin, con i romagnoli che, invece, muoiono a basi piene.
Il Rimini firma la doppietta battendo (7-5) a Serravalle la T&A San Marino al culmine di una rimonta che ha come protagonisti il rilievo Carlo Richetti e il pinch hitter Leo Zileri. Il primo è salito sul monte al quarto, dopo Cherubini e Bertolini, e ha spento la luce per l’attacco del San Marino, concedendo appena 2 valide. Il secondo è entrato a battere al nono al posto di Macaluso e ha spinto a casa i punti del sorpasso con un doppio in mezzo agli esterni. Per San Marino la sconfitta rappresenta una delusione cocente, visto che fino al settimo i Campioni d’Europa sembravano avere la situazione saldamente in mano. Uscito il partente Andrea Pizziconi, il bull pen non è stato in grado di conservare il vantaggio. Sul risultato pesa in maniera determinante un errore di Santora con 2 out al nono.
Con 2 doppi e un fuoricampo da 2 punti di Maldonado, il Città di Nettuno mette a segno 5 punti contro Yomel Rivera nella prima ripresa e scava un solco che Parma non riesce più a colmare definitivamente, portandosi al massimo a 2 segnature, sul 7-5, al settimo, grazie a un doppio di Garbella, che porta anche il cambio del partente nettunese Salciccia con Anselmi. La gara termina 9-5 e, nella serata di buona vena offensiva per i laziali, brilla José Ferrini, autore di un eccezionale 5 su 5 nel box di battuta, con 3 punti segnati e 2 battuti a casa.
L’Angel Service Nettuno2 affronta senza timore il secondo impegno al cospetto dei campioni d’Italia dell’UnipolSai Bologna e reagisce prontamente alla brutta partenza del suo asso Norberto Gonzalez, costretto a lasciare la partita dopo nemmeno 2 riprese e già 6 punti al passivo. Il lineup di Alberto D’Auria tocca duro il partente bolognese De Santis e raggiunge il pareggio a metà terzo, sul 6-6, ma i tricolori replicano immediatamente e nella seconda parte dello stesso inning mettono sul tabellone quei 2 punti che rimarranno la distanza minima fra le due formazioni fino al 10-8 finale, che dà la vittoria a Cadoni e la salvezza a Filippo Crepaldi. Grande prova di Mattia Reginato per gli ospiti e di Cesar Suarez per la Fortitudo, che chiudono entrambi a 4 su 5 in battuta.
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