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Pietro e la conversione di Tommaso

Pietro e la conversione di Tommaso

Il cardiochirurgo ateo e Don Pietro, il prete rock

Se Dio vuole c'è Don PietroDon Pietro, impersonato da un bravissimo Alessandro Gassmann, è un prete alquanto sui generis. Ex galeotto, uscito l’ultima volta di prigione, mentre si trovava solo su un prato con davanti un panorama da togliere il fiato, è stato colto dalla vocazione ed entrato tre giorni più tardi in seminario è poi diventato un prete moderno. Un sacerdote che, oltre a celebrare Messa come tutti i sacerdoti, per attirare i giovani, organizza serate nelle quali spiega brani del Vangelo in maniera piuttosto inconsueta. Tra i suoi più fedeli seguaci, un giorno, si ritrova ad avere Andrea, il figlio di Tommaso, un rinomato cardiochirurgo ateo fino al midollo. Quando Andrea confessa ai suoi genitori il proprio desiderio di entrare in seminario abbandonando gli studi di medicina, il padre cerca in tutte le maniere di scoprire chi sia il responsabile di questa decisione. Imbattutosi in Don Pietro, prima architetta una patetica messa in scena, con tanto di fratello ritardato, interpretato dal genero e moglie depressa e manesca, impersonata da una sua assistente in ospedale. Visto che però le bugie, come si sa, hanno le gambe corte Don Pietro scopre la verità e lo costringe, per espiare appieno la propria colpa, ad aiutarlo a portare a termine dei lavori da lui intrapresi per rimettere a nuovo la chiesetta nella quale Don Pietro si recava a Messa da bambino con la madre.

Nel frattempo nella casa di Tommaso la moglie, interpretata da Laura Morante, comincia a rendersi pienamente conto di portare avanti una vita ormai vuota e priva di ogni significato e a rendersi conto che l’essersi legata a Tommaso l’ha prosciugata dalle sue energie e dai suoi desideri di un tempo. Poco tempo più tardi anche la figlia Bianca, da sempre considerata una specie di oca superficiale, durante una cena, si sfoga buttando addosso al padre tutto il proprio rancore e le proprie rimostranze e Tommaso si trova a dover farsi un bel esame di coscienza e a capire che forse il proprio atteggiamento va rivisto per poter recuperare i legami familiari. Nel frattempo il periodo di penitenza da Don Pietro termina e Tommaso può tornare ad essere quello di prima. Però in lui qualcosa è cambiato. La vicinanza di Don Pietro e l’amicizia nata con il sacerdote l’ha fatto cambiare (in meglio) e ha attuato in lui una sorta di piccola grande conversione.

Questa in sintesi la vicenda narrata nel film “Se Dio vuole“, per la regia di Edoardo Falcone del quale non vi voglio però svelare altro per non levarvi il piacere di una bella serata di cinema. Vi do solo un consiglio derivato da quella che è la mia esperienza di stasera. Il film all’inizio può essere un po’ difficile da digerire, per certe battute e certe scene ma, credetemi, con il passare del tempo diventa un film che vale davvero la pena di essere visto; un film che mostra come, mettendosi davanti al proprio specchio interiore e prendendosi il tempo di guardarsi dentro, tutti possiamo cambiare la nostra vita, migliorandone gli aspetti che devono essere migliorati.

Ed ora vi lascio con i dati tecnici  del film “Se Dio vuole“:

Se Dio vuole c'è Don Pietro

Titolo originale: Se Dio vuole

Nazione: Italia

Anno: 2015

Genere: Commedia

Durata: 87′

Regia: Edoardo Falcone

Sito ufficiale: sediovuole.libero.it

Cast: Alessandro Gassmann, Marco Giallini, Laura Morante, Ilaria Spada, Edoardo Pesce, Carlo De Ruggeri, Alex Cendron, Enrico Oetiker, Fabrizio Giannini

Produzione: Wildside, RaiCinema

Distribuzione: 01 Distribution

Data di uscita nei cinema: 09 aprile 2015

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