Semifinale conquistata con molta fatica
La Juventus approda in semifinale di Champions League dopo dodici anni
La Juventus torna a disputare una semifinale di Champions League dopo dodici anni ma che fatica! Già il risultato dell’andata, l’1-0 firmato su rigore da Arturo Vidal nella partita d’andata disputata allo Juventus Stadium di Torino, faceva presagire una partita di ritorno non del tutto agevole per gli uomini di mister Allegri. Queste previsioni sono poi state confermate dall’incontro andato in scena poche ore fa allo stadio Louis II del Principato di Monaco dove una Juventus non certo al massimo del proprio splendore agonistico ha dovuto faticare non poco per conquistare quella che, nell’economia generale tra le gare di andata e ritorno, può, a giusto titolo, essere considerata una semifinale meritata. Nel primo tempo, ammonizione a tempo di record di Chiellini a parte, la Juventus ha mostrato ben poco, forse per via del nervosismo derivante dalla paura di fallire l’accesso in semifinale. Sempre nel corso del primo tempo il Monaco ha anche reclamato un calcio di rigore che, a mio avviso, se fosse stato concesso non avrebbe sollevato nessuno scandalo. La ripresa ha visto, a lungo andare, un calo, che possiamo definire fisiologico, dei padroni di casa i quali dopo un’ora giocata a buon ritmo sono calati lasciando così campo alla Juventus.
La squadra di Torino ha quindi dimostrato, specie dopo l’innesto di Llorente al posto di Morata, di voler far vedere di valere la semifinale, sfiorando anche la segnatura con l’incrocio dei pali colpito da Andrea Pirlo nei dintorni del 40′ della ripresa. Per la conquista del passaggio in semifinale la Juventus deve senz’altro ringraziare la propria difesa che si è dimostrata praticamente impenetrabile. Per la gara di semifinale gli uomini di Massimiliano Allegri dovranno ritrovare lo smalto delle grandi occasioni. Per la semifinale la Juventus si troverà ad affrontare una tra le seguenti squadre: il Bayern Monaco che, dopo la sconfitta patita all’andata da parte del Porto ha rifilato alla squadra lusitana un tennistico 6-1; il Barcellona che ha legittimato la vittoria in terra transalpina dell’andata con un 2-0 firmato Neymar; il Real Madrid che, pur se in extremis o quasi, ha avuto ragione dei cugini dell’Atletico di Madrid per 1-0 con un gol di Hernandez. Comunque sia la Juventus ha dimostrato in più di un’occasione di dare il meglio di sé nelle gare più ostiche quindi sono convinto che, qualunque sia l’avversaria che le capiterà, avremmo modo di rivedere la Juventus migliore. E poi, come si dice in questi casi, vinca la squadra migliore o, meglio, nell’ottica dei 180′, la squadra che dimostrerà di “averne di più da spendere”!
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