A 100 Anna dalla Grande Guerra – Il destino dei soldati italiani
Catturati, decimati, affamati, feriti nel corpo e nella mente. C’è anche questo, oltre la vittoria, nel destino dei soldati italiani sui fronti della Prima Guerra Mondiale. Un rovescio della medaglia raccontato da ‘A 100 anni dalla Grande Guerra’ – la serie di Rai Storia presentata da Paolo Mieli, con la conduzione di Carlo Lucarelli e la consulenza storica di Antonio Gibelli e Mario Isnenghi – in onda venerdì 11 dicembre alle 22.30 su Rai Storia.
E’ la storia di oltre seicentomila italiani catturati e deportati nei campi austro-tedeschi. Qui conosceranno la tragedia delle esecuzioni sommarie, delle decimazioni e delle condanne a morte, almeno settecentocinquanta secondo fonti ministeriali. Ma ci sono anche le altre ‘ferite’ della guerra: l’autolesionismo e i disturbi mentali, la tubercolosi, la fatica e la fame, costate la vita – si calcola – a centomila italiani.
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