Lucca Comics & Games, quando il fantastico incontra il reale
di Dejan Uberti Tw: @9Deki6
Sono passati ormai cinque giorni dalla conclusione dell’evento che ha radunato centinaia, anzi, migliaia, ben 180’000, Otaku, nella città di Lucca, eppure in molti ancora ne parlano. L’edizione di “Lucca Comics & Games 2012” ha proprio lasciato il segno, sia ai veterani di questo evento, sia ai nuovi partecipanti che, come me, si sono ritrovati immersi in un mondo fantastico di allegria, spensieratezza, e stravaganza. E credo che l’ultimo sia uno dei termini che più inquadrano il vero spirito che pervade Lucca durante queste giornate. Entrati nei confini di quella che si presenta come una città verdissima e piena di natura, si sarà sommersi da appassionati di giochi, videogiochi, manga, fumetti e chi ne ha più ne metta, che per rendere omaggio ai loro personaggi preferiti si vestono con i loro abiti e accessori.
Non immaginate che questo trasformi l’evento in un carnevale anticipato o un halloween posticipato! I cosplayer,
cioè quelle persone che troverete agghindante da supereroi o personaggi fantastici creati dai mangaka, e che vedrete sfilare di fianco a voi in ogni momento, sono appassionati che per confezionare quel vestito hanno fatto ben di più che andare ad un supermercato e comprarne uno. Molti dei vestiti sono frutti di mesi e mesi di preparazione, fatica e dispendio economico. La ragazza che vedete qui di fianco, pensate un po’, ha finito il suo vestito giusto un giorno prima dell’inizio del LCG, dopo ben oltre sei mesi di lavoro! Il sorriso con il quale lo sfoggiava faceva ben capire la soddisfazione che la stava ripagando di tutte le ore passate a tagliare, incollare, lucidare, misurare, cucire e provare.
Il “Lucca Comics & Games” non è certo solo questo! Vi sono infatti, sparsi per il centro storico e nei pressi delle mura, padiglioni e padiglioni colmi di ogni genere di evento. Quest’anno erano presenti trai moltissimi: Takeshi Obata, mangaka del celebre “Death Note“ o del più recente “Bakuman“, e anche i Gem Boy, gruppo di giovani musicisti capace di trasmettere a persone di ogni età, che hanno avuto l’onore di chiudere l’edizione di quest’an
no. Ma per gli amanti dei videogiochi era allestito un intero padiglione, posizionato in una della piazze più emozionanti di Lucca, dedicato unicamente all’attesissimo Assassin’s Creed III, dove c’era la possibilità di acquistare il gioco e anche di effettuare una prova gratuita in una delle cinque postazioni disponibili.
Insomma un evento a portata di mano, che soddisfa tutti, dai più grandi ai più piccini. In un solo termine? Imperdibile!
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