iPhone 5S, sicurezza già hackerata: basta una foto dell’impronta digitale
Due settimane. Tanto è bastato per hackerare il sistema di sicurezza ID Touch dell’iPhone, ovvero il riconoscimento delle impronte digitali.
Un gruppo di hacker tedeschi, ‘Chaos Computer Club’, ha infatti dimostrato (VIDEO) che è sufficiente stampare una foto ad alta risoluzione dell’impronta su una pellicola trasparente per farsi ‘riconoscere’ e sbloccare il telefono.
I ‘suggerimenti’ del gruppo ai novelli 007 sono molto dettagliati: una volta scelta la ‘vittima’, si dovrà innanzitutto fotografare la sua impronta digitale con una risoluzione di 2400 dpi, per essere poi stampata a 1200 dpi su un foglio trasparente; a questo punto, si farà colare sul foglio un po’ di lattice che, una volta asciugato, creerà una sottile pellicola da sollevare e inumidire leggermente prima di piazzarla sul sensore per sbloccare il telefono.
Procedimento che se, da un lato, rassicura circa il rischio di essere sottoposto al ‘taglio del dito’ per entrare in possesso dei dati di un iPhone, dall’altro crea perplessità sulla sicurezza digitale, vista la semplicità con cui la tecnica per clonare le impronte può essere replicata utilizzando materiali facilmente reperibili.
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