L’ira di Allegri su Balotelli: ha penalizzato squadra e tifosi
Il Milan e’ sempre stato chiaro su certi temi e argomenti. Disciplina e rigore etico prima di tutto, a prescindere da qualsiasi situazione e protagonista. La societa’ rossonera ha voluto essere abbastanza chiara gia’ in mattinata, facendo sapere di non voler presentare ricorso sulla squalifica di 3 giornate inflitta a Balotelli. Il tecnico Allegri ha messo i punti sulle i non solo riguardo alla decisione della societa’, ma soprattutto sul comportamento del suo giocatore: “La prima cosa da dire e’ sul suo comportamento.
Occorre rispetto verso gli arbitri: vale per tutti. E Balotelli ha sbagliato, penalizzando squadra, futuro, compagni e tifosi.
Poi c’e’ da dire un’altra cosa: Mario deve essere tutelato.
Subisce un sacco di scorrettezze e non e’ tutelato abbastanza.
Ma deve imparare a rispettare: non e’ un bambino, e’ un campione potenziale, ma non basta fare otto tiri in porta per essere un campione, bisogna avere un comportamento giusto.
Dev’essere un esempio per i bambini, per gli sportivi, per il mondo che ti guarda. Si deve rendere conto che ha messo squadra e societa’ in difficolta’”. Parole che pesano come macigni nella vigilia di Bologna-Milan, argomento nemmeno sfiorato in una conferenza stampa monotematica. La presa di posizione della societa’ di via Turati potra’ influenzare sicuramente anche future decisioni del commissario tecnico Cesare Prandelli, ideatore di quel “codice etico” che dovrebbe coinvolgere proprio Balotelli al prossimo giro di convocati. “Credo al buon senso di Mario di capire che e’ un anno importante per lui ed e’ in una situazione in cui non puo’ sbagliare. Fino a questo momento si era sempre comportato bene, spero che quello che e’ successo domenica gli serva da lezione.
E io spero di potergli dare una mano, ma lui deve farsi aiutare. Come si dice: aiutati che Dio ti aiuta”. Il Milan si schiera con la classe arbitrale, o comunque in difesa di quel codice comportamentale che dalla Nazionale dovrebbe espandersi e integrarsi anche nei club di serie A. Molte volte la societa’ rossonera ha fatto da spartiacque per posizioni assunte su questioni delicate, vedi razzismo. Anche questa volta ha voluto lasciare un segnale forte, che sicuramente Balotelli si ricordera’ a lungo. Per tre gare consecutive il Milan fara’ a meno del suo punto di riferimento, in un momento del campionato in cui sara’ vietato perdere ulteriore terreno in una classifica, giudicata dallo stesso allenatore, da “riaggiustare”.Bologna, Sampdoria e Juventus potranno dire molto sulla stagione del Milan: “La squadra contro il Napoli ha fatto bene, ha creato molto, ha anche sbagliato un rigore.
Dobbiamo ripartire da qui, abbiamo cancellato le brutte prestazioni tecniche con il Verona e il Torino. Pian piano recupereremo gli infortunati, questa dovrebbe essere l’ultima settimana in emergenza. Dobbiamo fare punti nelle prossime due partite”.
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