Calcio – Mondiali 2014 – Danimarca-Italia 2-2: highlight e gol Video
Da un 2-2 a un altro. Da quello tra Danimarca e Svezia che nel 2004 eliminò gli azzurri di Trapattoni dagli Europei a quello con cui l’Italia ha inchiodato oggi i danesi negando loro la qualificazione ai Mondiali 2014 a cui invece i ragazzi di Cesare Prandelli si sono già qualificati settimane fa.
Una beffa confezionata al 91′ con un gol fortuito di Aquilani che con il ginocchio devia in rete un tiro di Osvaldo dopo che per tutto il secondo tempo la Danimarca ha dominato assediando l’area di Buffon.
La partita al Parken Stadium di Copenaghen comincia bene per gli azzurri che, dopo i primissimi minuti in cui i padroni di casa cercano di fare possesso palla, prendono il comando del gioco e arrivano al gol al 28′ con una bella azione di Osvaldo. L’italo-argentino riceve una palla con il contagiri di Thiago Motta, fa tutto di prima: stop a seguire e tiro in porta di destro, preciso anche se non imprendibile per Andersen che non è di certo impeccabile.
Dopo il gol, però, gli azzurri cominciano a rilassarsi un po’ troppo, tanto che tre secondi dopo il 45′ Krohn-Dehli, che pochi istanti prima non è riuscito a tirare in porta da ottima posizione, crossa per Niklas Bendtner che di testa mette in rete anche grazie a una dormita di Balzaretti. Un po’ di responsabilità ce l’hanno anche Buffon e De Silvestri che ha lasciato troppo largo Krohn-Dehli, libero di servire l’ex bianconero.
Nel secondo tempo è tutto un assalto danese, con qualche incursione in contropiede degli azzurri. Al 55′ Eriksen colpisce il palo su calcio di punizione, mentre Buffon resta immobile a guardare quel tiro imprendibile.
Al 66′ Danimarca di nuovo pericolosissima con Zimling che calcia fortissimo, Buffon riesce solo ad alzare il pallone sopra la traversa, poi da calcio d’angolo parte un’azione dei danesi che arrivano al tiro con Bjielland dopo un rimpallo, ma la il pallone va sulla traversa dopo una deviazione ed è di nuovo calcio d’angolo
Al 79′ arriva il secondo gol dei padroni di casa, ancora una volta cross di Krohn-Dehli e colpo di testa di Bendtner che salta sopra tutta la difesa azzurra ancora addormentata.
Dopo aver incassato il secondo gol Prandelli manda in campo Gilardino, che si trova coinvolto in un paio di occasioni potenzialmente pericolose (in una delle quali perde una scarpa al momento decisivo), la rete del pareggio arriva però al 91′ con Aquilani, anche se la maggior parte del merito è di Osvaldo.
L’Italia non è ancora certa di essere tra le otto teste di serie dei Mondiali 2014, ma resta ancora imbattuta nel girone B.
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