Il nutrizionista dei sentimenti – Perfetc Day

 di Marco Melis  TW @marcomelis65

Oggi sono un po’ sentimentale, come in una sana alimentazione di tutti i giorni anche lo stomaco delle sensazioni ha bisogno di cambiare cibo, non si possono mangiare sempre le stesse cose, avete mai pensato nella vostra vita di andare da un nutrizionista ? Adesso vengono chiamati cosi, perché molti negano l’evidenza di essere un po’ sovrappeso, e cosi il dietologo lo chiamano nutrizionista, lo so che non è la stessa cosa, ma chi mi doveva capire mi ha capito.
Beh tornando a noi il nutrizionista delle sensazioni che è in me oggi vi propone il menu della serata: antipastino di vecchi ricordi dimenticati conditi con sesamo e tonno appena scottato all’olio d’oliva e a seguire un ricco piatto di sensazioni di felicità avute e mai più riassaporate, come il sugo che faceva vostra madre, accompagnate da favolose fettuccine affogate in quel sugo profumato di basilico ma talmente ricco e abbondante da dover cercare le fettuccine in fondo al piatto, il tutto ovviamente bagnato da un  Gewürztraminer ghiacciato. E di seguito un piatto di fiducia in noi stessi, che non guasta mai, guarnito da moscardini delicati e appoggiati ad una polentina dai mille sapori e leggera per lasciate spazio al dolce della serata, un trionfo di risate a crepapelle come non ti accadeva da tempo imbevuto in un gelato alla vaniglia affogato in una mousse di zabaglione caldo per accompagnare la tua passeggiata nella notte…
Già la notte… Non so da voi, ma da Radio Blog, da dove vi sta parlando questo Speaker della notte vede le stelle, alcune stanno in piccoli gruppi altre da sole, alcune brillano di più altre meno, sembra di guardare un qualunque centro di una qualunque città all’ora di punta.
Gruppi di studenti che chiacchierano rumorosamente tra loro, manager indaffarati al telefono che cercano riparo dal caos, una coppia di anziani che a fatica trascina i sacchetti della spesa. E nessuno che sia consapevole del meraviglioso spettacolo a cui sta prendendo parte.
Quegli studenti fra 10 anni si guarderanno indietro e gli mancheranno i tempi della scuola, il manager penserà che era meglio prima che andasse in pensione e quella donna anziana ricorderà com’era bello fare la spesa in compagnia dell’uomo che amava…
E voi che farete fra 10 anni? Starete ancora qui pensando che fare della vostra vita? Vi sarete finalmente schierati da qualche parte? O starete ancora aspettando l’onda perfetta da cavalcare..?
Beh mentre pensate ascoltatevi la prossima canzone “Perfect Day” di Lou Reed.