Volley – PlayOffs 12 di Champions League: successo in Belgio per la Trentino Diatec che batte il Noliko Maaseik 1-3
NOLIKO MAASEIK – DIATEC TRENTINO 1-3 (25-22, 15-25, 24-26, 18-25) – NOLIKO MAASEIK : Menzel 12, Devany 1, Valkiers 1, Pereyra 18, Derkoningen (L), Raymaekers 4, Lecat 9, Nilsson, Parkinson 5, Hendrikx (L). Non entrati Hoho, Van Der Velden. All. Verstraten. DIATEC TRENTINO : Sintini, Birarelli 8, SolÉ 14, Ferreira 8, Suxho 2, De Paola, Lanza 13, Sokolov 23, Colaci (L), Fedrizzi 2. Non entrati Szabo, Burgsthaler. All. Serniotti. ARBITRI: Rodriguez Jativa Susana Maria – Collados. NOTE – durata set: 26′, 22′, 27′, 22′; tot: 0′. Noliko MAASEIK : Battute errate 16, Ace 3. Diatec TRENTINO : Battute errate 25, Ace 5.
La Trentino Diatec inaugura con una vittoria la sua quinta partecipazione ai Playoffs 12 di CEV Champions League. I Campioni d’Italia stasera sono passati alla Lotto Dome di Maaseik per 3-1, assicurandosi un piccolo ma significativo vantaggio nell’arco del doppio confronto del primo turno ad eliminazione diretta del tabellone finale del torneo; il successo non garantisce però ancora la qualificazione al turno successivo (l’ultimo prima della Final Four), a cui i gialloblù accederanno vincendo la gara di ritorno del PalaTrento con qualsiasi tipo di punteggio, o anche conquistando soli due set utili.
Il primo passo verso i Playoffs 6 è stato però compiuto riuscendo ad imporre in rimonta il proprio gioco in un ambiente caldo (oltre 2.100 spettatori), che ha cercato di spingere il Noliko alla vittoria. In particolar modo nel primo e nel terzo set i tifosi del Maaseik hanno sperato nel colpo a sorpresa, ma a gioco lungo hanno invece dovuto ammutolirsi di fronte ad una formazione come quella gialloblù che, cancellato l’imperfetto set dalla propria mente (troppi errori in battuta e scarsa attenzione in difesa), ha poi saputo rifarsi giocando una pallavolo più sciolta e pratica.
Grande protagonista del successo in quattro set dopo una “partenza diesel” l’intero attacco targato Trentino Diatec: poco falloso ed efficace nei momenti importanti della gara, ha condotto i gialloblù verso il 3-1 finale sempre con ottime percentuali come conferma il 53% globale ed il picco del 61% fatto registrare nel quarto set. A livello individuale in questo fondamentale si è esaltato Solé (69% impreziosito da quattro dei nove muri realizzati dai tricolori), mentre molto costante è stato anche l’apporto di Sokolov (best scorer con 23 punti ed il 50%) e Birarelli (55%). Positiva poi la prova di Colaci in seconda linea, quella molto completa di Lanza e del rientrante Ferreira, che ha trovato stabilmente posto in campo a partire dal secondo set al posto di Fedrizzi. Nel Maaseik quando si è spenta la verve a rete di Menzel e Pereyra, è calata l’intera efficacia della squadra, che al centro ha trovato pochi sbocchi.
La Trentino Diatec si propone con l’organico al completo alla Lotto Dome di Maaseik; Serniotti recupera Ferreira ma preferisce Fedrizzi in diagonale a Lanza in posto 4, confermando al tempo stesso la coppia centrale Birarelli-Solé e quella palleggiatore-opposto Suxho-Sokolov, con Colaci libero. Erik Verstraten, tecnico del Noliko, risponde con Valkiers in regia, Pereyra opposto, Menzel e Lecat in banda, Raymaekers e Parkinson al centro, Derkoningen libero. L’avvio è nel segno di Menzel, che firma quasi da solo l’iniziale 6-8; Solé (attacco e muro) replica quasi subito (10-10); da lì in poi si va avanti a suon di cambiopalla (13-13, 15-15) con gli attaccanti di palla alta in bella mostra. Proprio una pipe di Lecat offre un nuovo spunto ai belgi (16-18); Serniotti chiede time out e la sua squadra pareggia nuovamente i conti al centro della rete con Birarelli sul 20-20. Il nuovo allungo del Noliko è firmato da Pereyra (due ace per il 20-23); Maaseik tiene il cambiopalla e chiude sul 22-25 la prima frazione in proprio favore.
Trento, con Ferreira in campo al posto di Fedrizzi nel secondo set, reagisce subito e con Solé ancora una volta protagonista prende in mano le operazioni del gioco (8-6); la rotazione con il portoghese al servizio allarga la forbice (12-7 e poi 14-7). Il centrale argentino va a segno anche in battuta permettendo ai gialloblù di dilagare (16-8); il punto della parità nel computo dei parziali arriva in fretta visto che si scatena anche Sokolov che inizia ad attaccare e murare senza soluzione di continuità (22-12) mandando le squadre al cambio di campo proprio con un block su Menzel (25-15).
Il match torna sui binari dell’equilibrio nel terzo periodo quando Sokolov fatica in attacco (un errore e due muri subiti), fattore che spinge avanti il Noliko sul +2 (6-8). La Trentino Diatec risponde con un muro di Birarelli ed uno di Suxho che le consentono di tornare subito sotto (10-10). Le due squadre procedono, come nel primo set, nuovamente assieme verso la parte finale del periodo (13-13, 15-15). Menzel in pipe accelera (18-20), ma Sokolov non molla la presa (muro su Lecat che vale il 22-22). I gialloblù annullano una palla set agli avversari con Solé (24-24) e si assicurano il set sul 26-24 sfruttando un errore di Lecat in attacco e una ricostruita a punto di Lanza.
I Campioni d’Italia partono bene anche nel quarto set, ispirati da un Ferreira in crescita (due attacchi vincenti consecutivi per il 6-4); il Noliko replica in un primo momento con Parkinson (ace per l’8-8) ma poi va nella buca sugli attacchi di Sokolov (13-9, ace del bulgaro, e poi 15-9). Verstraten chiede due time out nel giro di pochi secondi ma le interruzioni non scuotono la sua squadra che lascia progressivamente sempre più spazio agli avversari chiudendo sul 25-18 con un errore di Menzel al servizio.
Roberto Serniotti (allenatore Trentino Diatec):”Ci abbiamo messo un po’ a prendere le misure al Noliko che sino al secondo set ha giocato con ottimi livelli di cambiopalla; progressivamente abbiamo però trovato maggior efficienza fra muro e difesa e siamo riusciti ad imporre meglio il nostro gioco. Non riusciamo ancora a fornire una prestazione fluida e continua ma siamo bravi a risolvere i problemi che via via si presentano durante il corso della gara. Stasera Sokolov è stato sicuramente fra i più positivi e anche Ferreira ha fatto segnare una prestazione importante al rientro, anche se nel primo set Fedrizzi aveva fatto pienamente la sua parte. Il passaggio del turno non è comunque ipotecato, perché Maaseik fra una settimana verrà al PalaTrento a giocarsi tutte le proprie carte ed è bene non sottovalutare l’impegno. La partita di oggi così come quella di mercoledì scorso con Verona dimostra che di squadre scarse in giro ce ne sono poche: se vogliamo vincere dobbiamo sempre giocare al massimo ed è quello che proveremo a fare sempre”.
Prossimo turno
Ritorno PlayOffs 12
Mercoledì 22 gennaio 2014, ore 20.30
Trentino Diatec (ITA) – Noliko Maaseik (BEL) Diretta Fox Sports 2 (canale 213 del decoder Sky)
(Dikmentepe-Barnstorf)
Coppe Europee
Challenge Cup: domani in campo Latina per l’andata degli Ottavi.
Champions League: giovedì euroderby Macerata-Piacenza
2014 DenizBank Champions League
Andata PlayOffs 12
Giovedì 16 gennaio 2014, ore 20.30
Cucine Lube Banca Marche Macerata (ITA) – Copra Elior Piacenza (ITA)
(Gril-Szabo Alexi)
Diretta Fox Sports 2 (canale 213 del decoder Sky)con pre partita dalle ore 20.15 – Commento di Lorenzo Dallari e Fabio Vullo
2014 Challenge Cup
Andata 8i di Finale
Mercoledì 15 gennaio 2014, ore 19.00 (ora italiana)
Pärnu VK (EST) – Andreoli Latina (ITA)
(Nesterenko-Hagstrom)
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