Gp2014: niente rombo, via le cuffie

Con il passaggio ai meno potenti V6 non c’è più il rombo che ha fatto sognare gli spettatori dagli anni ’60. Il patron Ecclestone: “Inorridito dalla mancanza di rumore”
Un piacere che in molti casi valeva il prezzo del biglietto. Il rumore assordante dei motori delle macchine di Formula 1 ha deliziato le orecchie dei tifosi dagli anni ’60. Ma ora non c’è più. Sparito nel nulla nel passaggio ai meno potenti V6 turbo. Chi ha assistito al Gp di Australia, prima gara del mondiale 2014, ha dovuto accontentarsi di un suono che assomiglia a quello delle macchine elettriche.

Ecclestone: “Inorridito dalla mancanza di rumore”
I tifosi si lamentano, hanno nostalgia di quel rombo. Ma c’è chi fa peggio di loro. Il patron della F1 Bernie Ecclestone lo aveva già detto chiaramente, ma dopo il Gp d’Australia, è tornato alla carica. “Non sono rimasto inorridito dal rumore. Sono rimasto inorridito dalla sua mancanza – ha detto al Telegraph -. E mi spiace dover dire che avevo sempre avuto ragione: il suono di queste macchine non è quello di auto da corsa”.

Come era nel 2013, com’è oggi
Parole dure, ma ormai non si torna più indietro, almeno per quest’anno. E allora c’è chi su Youtube confronta il rumore all’arrivo del Gp di Australia del 2013 e quello del 2014. A ben guardare sono scomparse anche le cuffie che proteggevano le orecchie da un rombo fascinosamente assordante.