Tennis – DAVIS: ITA-GBR 1-2 SU SUPERTENNIS – Si riparte alle 11.30 con Fognini-Murray

Si riparte con la Gran Bretagna in vantaggio 2-1: apre la terza giornata la sfida tra Fabio Fognini e Andy Murray. Solo una vittoria del ligure può tenere in corsa gli azzurri. In quel caso diventerebbe decisivo il singolare tra Andreas Seppi e James Ward.
Ieri Murray, un fuoriclasse al servizio di Sua Maestà, ha portato la Gran Bretagna ad un doppio match point. Bissando il successo in singolare della tarda mattinata con una vittoria in doppio per 63 62 36 75, allo scozzese più britannico del mondo e ai suoi compagni di squadra basterà uno dei due punti in palio nella domenica decisiva per guadagnare l’accesso alle semifinali di Coppa Davis. A sei mesi dal referendum che deciderà l’indipendenza della Scozia, è in qualche modo ironico che anche Colin Fleming, suo compagno in questo doppio potenzialmente decisivo, sia scozzese. In modo provocatorio, il punteggio di questa sfida si potrebbe leggere Italia – Scozia 1-2. Al di là di tutto, è stato un sabato decisamente amaro per i colori azzurri, iniziato con la sconfitta di Andreas Seppi e proseguito con la sconfitta non prevista di Fabio Fognini e Simone Bolelli in un doppio di importanza capitale.
IL DOPPIO – Le due coppie scese in campo sono state quelle più prevedibili. Purtroppo, però, i primi due set non sono all’altezza della fama che Fognini e Bolelli si sono guadagnati a suon di vittorie pesanti. Di fatto, a Murray e Fleming basta un break nell’ottavo gioco del match per conquistare, di riflesso, primo e anche secondo set. La partita, forse, Fabio e Simone la perdono proprio lasciando scappare troppo facilmente il secondo parziale. La reazione nel terzo è positiva ma tardiva: è Bolelli a trascinare compagno e pubblico dentro la partita, fino a quel momento disputata in un clima irreale e favorevole ai britannici. Un break a 15 sul servizio di Fleming, sul 2-1 del terzo, lancia un tentativo di rimonta che avanza a gonfie vele, sospinto dal vento che ci ha protetti dalla pioggia, fino al 3-1 in nostro favore nel quarto set. Purtroppo però Bolelli si inceppa una prima volta: con un doppio fallo offre la palla del controbreak, convertita dai britannici. Raggiunti sul 3 pari, gli azzurri trovano la forza nervosa per allungare di nuovo fino al 5-3, con un altro break sul servizio di Fleming: purtroppo, sarà l’ultimo game conquistato dall’Italia in questo sabato per noi decisamente avaro di soddisfazioni. La dedica di Andy e Colin, ai microfoni di Francesca Paoletti di Supertennis, va a Elena Baltacha, ex top 100 WTA colpita recentemente da un tumore:
IL SECONDO SINGOLARE – In Davis, Andy Murray non si batte. E’ questo che racconta la statistica dei suoi trascorsi in nazionale, in cui ha conquistato 19 match di singolare consecutivi su 20 totali, dopo aver perso il primo nel lontano 2005. Nuova conferma è arrivata contro Andreas Seppi, sconfitto per 64 75 63 nel secondo incontro di questa sfida tra Italia e Gran Bretagna, valida per i quarti di finale di Coppa Davis. Dopo una nottata di pioggia ed attesa, il britannico è riuscito a vincere i primi due giochi dal rientro in campo, conquistando il secondo set e di fatto la partita.
Il rammarico per il secondo set, smarrito venerdì ancor più che sabato, però rimane. Anche se i numeri definiscono Murray imbattibile l’impressione, vedendolo giocare contro un Seppi tonico e centrato nel tardo pomeriggio di venerdì, è stata diversa. E chissà come sarebbe potuta finire questa sfida se Andreas fosse riuscito a concretizzare un vantaggio di 4-2 (con palle del 5-2) o, soprattutto, i quattro set point non sfruttati sul 5-4, poco prima dell’interruzione per oscurità.
LA GIORNATA DI VENERDI’ – Ieri mancavano pochi minuti alle 19.30 e alla completa oscurità, quando il giudice di sedia Pascal Maria ha chiuso la prima, lunghissima giornata del quarto di finale. Avanti 1-0 grazie alla vittoria di Fabio Fognini, Andreas Seppi stava lottando contro Andy Murray con il punteggio fermato sul 64 5-5 per il britannico. Poco di cui lamentarsi, dunque, anche se qualche rammarico è impossibile non crearselo: i quattro set point mancati da Seppi poco prima della sospensione, tutti sul servizio di Andy, lasciano un po’ d’amaro in bocca, ancor più per come si è poi concluso il match sabato mattina. Murray ha sempre messo la prima, da campione di razza qual è. E’ stato un ottimo Seppi a costringerlo ad attingere alle sue doti da fuoriclasse, spingendolo spesso sulla difensiva e mandandolo in crisi sul lato destro, da sempre il più debole del campione di Dunblane. Il secondo set avrebbe però potuto, e dovuto, finire nelle mani di Andreas ben prima dello scendere della sera: l’azzurro ha condotto per 4-2 e mancato due palle del 5-2, in un parziale quasi dominato. Non c’erano possibilità che il match si concludesse entro sera, ma la sveglia di prima mattina cui è stato costretto Seppi sarebbe potuta essere meno fastidiosa.
In precedenza la pioggia, la tensione e un James Ward competitivo oltre le previsioni avevano fatto tardare di qualche ora il sollievo per il nostro primo punto del weekend. Fabio Fognini ha centrato la fondamentale vittoria che ci ha portato in vantaggio. Sotto un cielo imprevedibile come lui, il tennista azzurro ha domato la resistenza del londinese con il punteggio di 64 26 64 61, dopo 3 ore e otto minuti di partita.
Non bisogna dimenticare che il tennis di questo smilzo londinese era stato sufficiente, poche settimane fa, a centrare una vera impresa: il successo britannico sugli Stati Uniti, a San Diego, era arrivato anche grazie alla sua clamorosa vittoria su Sam Querrey. A due passi dal Pacifico, trovò una prestazione sul rosso che nessuno si sarebbe mai aspettato. Di fronte al mare di Mergellina, un Fognini non al 100% gli ha però sbarrato la strada verso nuova gloria.
Di seguito il programma secondo l’esito del sorteggio, più in basso i recedenti tra nazionali.
PROGRAMMA e RISULTATIITALIA – GRAN BRETAGNA 1-2Tutti gli incontri sono trasmessi integralmente, in diretta e in HD su SuperTennis TV (canale 64 del Digitale Terrestre e 224 della piattaforma Sky)
Fabio Fognini (ITA) b. James Ward (GBR) 64 26 64 61
Andreas Seppi (ITA) c. Andy Murray (GBR) 46 5-5 /sospesa per oscurità
dalle 11.00:
Andy Murray (GBR) b. Andreas Seppi (ITA) 64 75 73
dalle 14.15:
Colin Fleming/Andy Murray (GBR) b. Simone Bolelli/Fabio Fognini (ITA) 63 62 36 75
dalle 11.30:
Fabio Fognini (ITA) c. Andy Murray (GBR)
Andreas Seppi (ITA) c. James Ward (GBR)
ITALIA-GRAN BRETAGNA 11-4
1922 – Gran Bretagna b. Italia 4-1 (Roehampton LTC, Londra, Inghilterra – erba)
A. Kingscote (GBR) b. C. Colombo (ITA) 75 64 61
G. Lowe (GBR) b. M. Balbi di Robecco (ITA) 61 63 61
A. Kingscote/F.Riseley (GBR) b. M. Baldi di Robecco/C. Colombo (ITA) 61 64 60
M. Balbi di Robecco (ITA) b. A. Kingscote (GBR) w/o
G. Lowe (GBR) b. C. Colombo (GBR) 61 62 60
1926 – Gran Bretagna b. Italia 3-2 (Roma, Italia – terra battuta)
P. Wheatley (GBR) b. C. Serventi (ITA) 57 64 61 63
U. De Morpurgo (ITA) b. N. Turnbull (GBR) 46 62 46 64 62
G. Crole-Rees/C. Kingsley (GBR) b. U. De Morpurgo/C. De Serventi (ITA) 36 68 64 63 63
U. De Morpurgo (ITA) b. P. Wheatley (GBR) 62 63 3-2 rit.
N. Turnbull (GBR) b. C. Serventi (ITA) 36 61 61 62
1928 – Italia b. Gran Bretagna 4-1 (Felixstowe LTC, Felixstowe, Inghilterra – erba)
U. De Morpurgo (ITA) b. E. Higgs (GBR) 75 64 75
G. De Stefani (ITA) b. C. Gregory (GBR) 36 63 63 62
U. De Morpurgo/P. Gaslini (ITA) b. G. Crole-Rees/C. Eames (GBR) 64 36 46 97 75
U. De Morpurgo (ITA) b. C. Gregory (GBR) 60 61 62
E. Higgs (GBR) b. G. De Stefani (ITA) 61 36 63 57 62
1933 – Gran Bretagna b. Italia 4-1 (Devonshire Park, Eastbourne, Inghilterra – erba)
F. Perry (GBR) b. U. De Morpurgo (ITA) 64 75 64
B. Austin (GBR) b. G. De Stefani (ITA) 62 75 75
P. Hughes/F. Perry (GBR) b. A. Rado/V. Taroni (ITA) 61 64 97
G. De Stefani (ITA) b. F. Perry (GBR) 57 64 64 64
B. Austin (GBR) b. U. De Morpurgo (ITA) 64 63 62
1950 – Italia b. Gran Bretagna 3-2 (Devonshire Park, Eastbourne, Inghilterra – erba)
G. Cucelli (ITA) b. T. Mottram (GBR) 57 63 75 64
G. Paish (GBR) b. M. Del Bello (ITA) 64 46 63 46 63
G. Cucelli/M. Del Bello (ITA) b. T. Mottram/G. Paish (GBR) 97 62 64
T. Mottram (GBR) b. M. Del Bello (ITA) 63 63 86
G. Cucelli (ITA) b. G. Paish (GBR) 16 62 64 86
1952 – Italia b. Gran Bretagna 4-1 (Bologna, Italia – Terra battuta)
R. Del Bello (ITA) b. T. Mottram (GBR) 86 62 62
F. Gardini (ITA) b. G. Paish (GBR) 62 63 63
T. Mottram/G. Paish (GBR) b. G. Cucelli/M. Del Bello (ITA) 63 61 68 62
F. Gardini (ITA) b. T. Mottram (GBR) 46 46 63 61 60
R. Del Bello (ITA) b. G. Paish (GBR) 63 64 62
1955 – Italia b. Gran Bretagna 5-0 (Edgbaston LTC, Birmingham, Inghilterra – Erba)
F. Gardini (ITA) b. B. Knight (GBR) 79 62 64 61
N. Pietrangeli (ITA) b. R. Becker (GBR) 63 79 64 86
N. Pietrangeli/O. Sirola (ITA) b. M. Davies/B. Wilson (GBR) 46 11-9 86 63
N. Pietrangeli (ITA) b. B. Knight (GBR) 36 46 64 63 64
O. Sirola (ITA) b. R. Becker (GBR) 10-8 62 75
1958 – Italia b. Gran Bretagna 4-1 (Milano, Italia – terra battuta)
M. Davies (GBR) b. N. Pietrangeli (ITA) 64 63 61
O. Sirola (ITA) b. B. Knight (GBR) 63 75 63
N. Pietrangeli/O. Sirola (ITA) b. M. Davies/B. Knight (GBR) 63 57 64 46 97
N. Pietrangeli (ITA) b. B. Knight (GBR) 46 63 64 61
O. Sirola (ITA) b. M. Davies (GBR) 63 62 62
1960 – Italia b. Gran Bretagna 4-1 (Wimbledon, Londra, Inghilterra – erba)
N. Pietrangeli (ITA) b. B. Wilson (GBR) 64 64 46 75
O. Sirola (ITA) b. M. Davies (GBR) 97 75 16 26 64
N. Pietrangeli/O. Sirola (ITA) b. M. Davies/B. Wilson (GBR) 64 36 86 63
B. Wilson (GBR) b. S. Tacchini (ITA) 36 63 86 62
N. Pietrangeli (ITA) b. M. Davies (GBR) 64 63 64
1962 – Italia b. Gran Bretagna 5-0 (Milan, Italia – terra battuta)
N. Pietrangeli (ITA) b. M. Sangster (GBR) 63 46 75 86
F. Gardini (ITA) b. B. Knight (GBR) 61 68 63 61
N. Pietrangeli/O. Sirola (ITA) b. B. Knight/T. Pickard (GBR) 63 64 68 63
N. Pietrangeli (ITA) b. T. Pickard (GBR) 86 60 61
F. Gardini (ITA) b. M. Sangster (GBR) 61 63 60
1976 – Italia b. Gran Bretagna 4-1 (Wimbledon, Londra, Inghilterra – erba)
A. Zugarelli (ITA) b. R. Taylor (GBR) 16 75 36 61
A. Panatta (ITA) b. J. Lloyd (GBR) 57 63 63 26 64
D. Lloyd/J. Lloyd (GBR) b. P. Bertolucci/A. Panatta (ITA) 68 36 63 18-16 62
A. Panatta (ITA) b. R. Taylor (GBR) 36 62 64 64
A. Zugarelli (ITA) b. J. Lloyd (GBR) 46 68 61 61 61
1979 – Italia b. Gran Bretagna 4-1 (Foro Italico, Roma, Italia – terra battuta)
C. Mottram (GBR) b. A. Panatta (ITA) 60 64 64
C. Barazzutti (ITA) b. J. Lloyd (GBR) 61 64 64
C. Barazzutti/A. Zugarelli (ITA) b. M. Cox/D. Lloyd (GBR)
A. Panatta (ITA) b. J. Lloyd (GBR) 63 62 63
C. Barazzutti (ITA) b. C. Mottram (GBR) 86 75
1981 – Gran Bretagna b. Italia 3-2 (Brighton, Inghilterra – Sintetico indoor)
C. Mottram (GBR) b. A. Panatta (ITA) 97 36 63 64
C. Barazzutti (ITA) b. R. Lewis (GBR) 64 16 68 97 64
A. Jarrett/J.Smith (GBR) b. P. Bertolucci/A. Panatta (ITA) 61 36 63 36 75
A. Panatta (ITA) b. R. Lewis (GBR) 64 62 64
C. Mottram (GBR) b. C. Barazzutti (ITA) 63 62 62
1982 – Italia b. Gran Bretagna 3-2 (Foro Italico, Roma, Italia – terra battuta)
C. Mottram (GBR) b. A. Panatta (ITA) 57 75 63 64
C. Barazzutti (ITA) b. R. Lewis (GBR) 11-9 61 61
P. Bertolucci/A. Panatta (ITA) b. A. Jarrett/J. Smith (GBR) 64 63 63
C. Mottram (GBR) b. C. Barazzutti (ITA) 64 63 75
A. Panatta (ITA) b. R. Lewis (GBR) 86 64 62
1984 – Italia b. Gran Bretagna 3-2 (Telford, Inghilterra – Sintetico indoor)
G. Ocleppo (ITA) b. C. Dowdeswell (GBR) 16 62 97 62
J. Lloyd (GBR) b. C. Barazzutti (ITA) 64 36 62 63
C. Dowdeswell/J. Lloyd (GBR) b. G. Ocleppo/A. Panatta (ITA) 11-9 64 36 36 63
G. Ocleppo (ITA) b. J. Lloyd (GBR) 26 62 63 63
C. Barazzutti (ITA) b. C. Dowdeswell (GBR) 61 06 63 75