Tra Rimini e T&A San Marino succede tutto o quasi al quarto. Sul calo del partente di casa Candelario, che aveva lanciato un primo terzo di gara da fenomeno e uscirà con 10 strike out in 5 riprese, il San Marino segna 2 punti. Al cambio campo il Rimini approfitta in pieno di un errore su Olmedo, che col prosieguo del gioco sarebbe stato il terzo out, colto in un tentativo di rubata ma poi salvo in seconda, e segna 3 punti sui doppi in sequenza di Spinelli, Bertagnon e Babini. La squadra di Munoz non avrà bisogno di voltarsi indietro: Escalona e Moreno metteranno la partita in cassaforte senza concedere una sola valida all’attacco Campione d’Europa, che con i singoli di Duran e Avagnina aveva esaurito il suo potenziale di serata.

Nella sfida tra lanciatori stranieri il Rimini si affida a Candelario e San Marino preferisce Rod Rodriguez a Romulo Sanchez. Munoz rimescola il line up dei Pirati: Macaluso batte secondo e gioca esterno sinistro e Zileri è quinto e gioca designato, con Desimoni all’esterno centro, mentre Peppe Mazzanti è ancora fuori. Bindi deve rinunciare a Mazzuca e sposta in terza Vasquez, con Ermini prima base e settimo battitore.
La prima cosa notevole la mostra Di Fabio. Con 2 out al primo, il terza base coglie al volo con un gran balzo la linea di Vasquez, che si era avventato su una palla ad effetto rimasta alta a Candelario.
Il primo ad arrivare in base è Olmedo che, con 2 out nella parte bassa del primo, viene colpito. Ma Romero batte il primo lancio di Rodriguez sull’interbase e l’attacco è subito in archivio.
Con 2 out nella seconda metà del terzo, un singolo a destra di Desimoni è la prima valida della serata. Macaluso batte a terra per il terzo out e l’esterno centro non va oltre la prima.

Al quarto San Marino passa in vantaggio. Santora guadagna la base per ball e Duran lo fa avanzare con quella che è la prima valida serale dei Campioni d’Europa. I 4 ball a Vasquez riempie le basi e porta sul monte il pitching coachIlluminati. Candelario mette al piatto Ramos, che gira a vuoto il sinker. Lo stesso lancio rompe la mazza di Chiarini, ma la debole rimbalzante che ne consegue è sufficiente per il punto di Santora. Olmedo arriva sulla palla e ottiene l’out in seconda, ma non c’è spazio per il doppio gioco. Il singolo a destra di Avagnina spinge a casa Duran per il secondo punto ospite, mentre Chiarini tocca la terza. Con Ermini in battuta, Avagnina ruba la seconda, ma l’attacco si chiude sullo strike out guardato dal prima base.
Al cambio campo il Rimini ribalta la situazione. Olmedo riceve la seconda base ball della sua partita. Con Zileri in battuta, il pick off in prima di Rodriguez lo sorprende nel tentativo di rubata, ma il tiro di Ermini non viene trattenuto da Santora e Olmedo è salvo in seconda. Sarà un errore decisivo, perché con 2 out Spinelli picchia tra Vasquez e il cuscino di terza , ottiene un doppio e spinge Olmedo a punto. La lunga volata di Bertagnon a sinistra vede Avagnina arrivare solo a toccare la palla. Ne scaturisce un altro doppio e Spinelli corre fino a casa. Babini piazza la palla ancora tra Vasquez e il cuscino per il terzo doppio consecutivo, che vale il vantaggio dei Pirati e consiglia alla T&A di visitare a Rodriguez.
Al quinto Teran prende il posto di Rodriguez in pedana. Con 2 out, Olmedo tiene vivo l’attacco con un singolo a sinistra e, sul primo lancio del rilievo avversario, Romero manda un missile tra Ermini e il cuscino di prima e spinge a casa il quarto punto romagnolo.
Escalona sale sul monte del Rimini a inizio sesto. Con un out, Vasquez va in base per ball e avanza su lancio pazzo. Anche Ramos guadagna la base per ball e Illuminati va a fare 4 chiacchiere con Escalona. Il mancino si toglie dall’imbarazzo mettendo al piatto Chiarini e Avagnina.

Al settimo il San Marino rileva Teran con Romulo Sanchez. Con un out, Di Fabio batte valido a destra e poi corre fino in terza sull’errore di tiro di Sanchez, che tentava il pick off. La partita si anima improvvisamente quando l’arbitro capo Spera espelle Desimoni, che aveva protestato sul terzo strike. Sulla contestazione del dug out dei Pirati, l’arbitro di prima Filippi espelle il pitching coach Illuminati. Sull’eliminazione al volo di Macaluso si chiude l’inning.
All’ottavo Cit prende il posto di Desimoni e si schiera all’esterno sinistro, con Macaluso che si sposta a destra e Romero che diventa il nuovo esterno centro. Con un out, Escalona concede la base a Duran e lascia il monte a Victor Moreno, che esce senza problemi dall’inning.
Al cambio campo il Rimini mette al sicuro il risultato. Con un out, Romero e Zileri colpiscono 2 singoli back to back e Bertagnon spedisce un lungo doppio a destra che vale 2 punti e chiude la partita di Sanchez. Per chiudere la ripresa Bindi chiama dal bull pen Nick Morreale.
Chiarini va in base per ball in apertura di nono inning, ma la difesa dei Pirati Assiste Moreno e la partita va rapida verso la fine.